Al via il nuovo progetto promosso da Amministrazione comunale e Servizio Civile Nazionale, con tanti laboratori gratuiti rivolti ai più piccoli (dai 4 ai 9 anni)
A Muro Leccese nasce un nuovo progetto dedicato ai bambini, voluto e promosso dall’Amministrazione comunale nell’ambito del progetto “Il mercante delle storie” del Servizio Civile Nazionale e che conta anche sul sostegno del locale Istituto Comprensivo.
Si tratta di una serie di interessanti laboratori destinati ai piccoli cittadini di Muro Leccese dai 4 ai 9 anni di età e che ad oggi contano più di cento iscritti. Il progetto, della durata di un anno, ha avuto inizio nei giorni scorsi e prevede, oltre alle attività laboratoriali, il servizio doposcuola e tanto altro, articolandosi tra differenti fasce d’orario mattutine e pomeridiane.
Le attività sono varie e per tutti i desideri e le attitudini: nel laboratorio “Scatole che parlano”, ad esempio, i bambini impareranno a dare vita ad una scatola, ad associarla ad un ricordo, a farla portavoce di una storia; “La mia città è verde”, invece, si propone di far conoscere, con creatività ed entusiasmo, i monumenti e gli scorci più belli del paese; il “Laboratorio per le piccole mani”, poi, insegnerà ai bambini a giocare con materiale rimodellabile per creare oggetti in argilla e decorarlo; il “Laboratorio musicanti” illustrerà ai bambini i vari strumenti musicali attraverso le immagini, i video, i suoni. E poi ancora il “Laboratorio Mani in pasta” per avvicinare i bambini alla cucina tipica salentina e molto ancora. La partecipazione ai laboratori è completamente gratuita.
“L’iniziativa è senza dubbio un successo e dobbiamo rendere merito all’Amministrazione comunale che l’ha fortemente sostenuta e ai volontari che la porteranno avanti con entusiasmo -dichiara l’assessore alle Politiche Giovanili Bibiana Cogli-. È un bel lavoro di squadra che consente di offrire servizi importanti alla nostra comunità, importanti occasioni di crescita, di socializzazione e di apprendimento oltre che di supporto ai genitori che lavorano. Grazie alla partecipazione dell’Amministrazione ai bandi ministeriali si è potuta garantire anche un’opportunità di lavoro di grande interesse a 16 giovani, di cui 6 sono volontari impiegati nel Servizio Civile che rientra nel programma Garanzia giovani e 10 che nei prossimi mesi saranno impiegati in altri due progetti ordinari del Servizio Civile Nazionale”.
Patrizia Miggiano