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A rischio chiusura l’unico sportello bancomat

Il Gruppo UniCredit sta progressivamente riducendo il numero di filiali sul territorio e, dopo Cursi, ora tocca a Muro Leccese 

 

Recenti disposizioni da parte del gruppo UniCredit hanno previsto un nuovo indirizzo di management delle diverse filiali presenti sul territorio salentino, non senza comportare, però, pesanti disagi per i cittadini dei comuni interessati. In particolare ci si riferisce alle direttive che stanno interessando la gestione di filiali UniCredit. In vista di una sempre maggiore centralizzazione dei servizi, si è andati incontro alla riduzione del numero di sportelli: la prima decisione drastica ha interessato il comune di Cursi. I cursiati hanno, infatti, ricevuto qualche mese fa, l’invito a recarsi presso i comuni limitrofi di Maglie, Castrignano o Scorrano per svolgere eventuali operazioni presso lo sportello bancomat. 

Ora la questione riguarda più da vicino il comune di Muro Leccese: i vertici di UniCredit in generale e la direzione Sud Italia del gruppo in particolare, hanno previsto, infatti, la chiusura di un altro sportello. La decisione rientra appunto nel piano di riorganizzazione e riassetto della rete commerciale, ma probabilmente non tiene conto delle esigenze dei propri clienti e del disagio arrecato. Sembra, infatti, impossibile che invece di implementare strutture e servizi si stia retrocedendo, a maggior ragione in questo caso visto che Muro Leccese è meta di turisti. 

Il sindaco Antonio Donno si è detto rammaricato dalla questione, che ovviamente come è stato appunto detto, non ha niente a che vedere con le decisioni dell’Amministrazione comunale. “Ho cercato di assumere un atteggiamento interlocutorio, intercettando eventuali soluzioni e strategie che potessero risolvere il problema in maniera meno drastica. Si è pensato, infatti, di adibire una stanza della struttura del Comune di Muro che si affaccia su via Indipendenza, una delle strade principali del paese, a sportello bancomat. La dirigenza del gruppo UniCredit, però, non ha ancora comunicato nulla in maniera ufficiale, si tratta una decisione ancora provvisoria. Quello che speriamo -conclude il primo cittadino- è che ci sia la possibilità di uno sportello automatico evoluto, che risponda dell’esigenza di prelievo e deposito contanti”.

 

Federica Miggiano