Difesa del punto nascita e coinvolgimento sempre maggiore con associazioni simili sul territorio: questi i prossimi impegni del neo riconfermato leader
Si è tenuta la settimana scorsa la riunione del comitato civico casaranese nato a tutela dell’ospedale “Ferrari” di Casarano. L’incontro ha avuto luogo nei locali del Sedile Comunale ed ha visto la folta partecipazione di cittadini, associazioni, attivisti e dirigenti politici e sindacali. In questa occasione il presidente del Comitato Civico, Emanuele Legittimo, ha rimesso la propria carica nelle mani dei componenti del comitato stesso, in quanto nominato nuovo coordinatore cittadino dell’associazione politica Liber@città. Tuttavia, Legittimo è stato invitato a rimanere “in sella” e continuare a presiedere il movimento. “Le forze politiche e sindacali nonché le associazioni all’unanimità -ha dichiarato al termine dell’incontro- mi hanno chiesto di continuare a presiedere il comitato ritenendo compatibile tale ruolo con quello di coordinatore di Liber@città e ciò anche a seguito della già dimostrata capacità di essere garante per tutte le forze politiche presenti nel comitato”.
Il prossimo passo sarà quello di difendere il punto nascita del locale ospedale, inaugurando un processo di coinvolgimento dei territori limitrofi, in particolare delle associazioni. L’obiettivo, spiega Legittimo, è di “rendere il comitato una realtà di comprensorio e prendere contatti con i referenti del Comitato di Gallipoli al fine di verificare la possibilità di instaurare un tavolo di concertazione unitamente alle rispettive amministrazioni. Per fare ciò mi interfaccerò con il Sindaco Stefano a cui spetta di attivare processi istituzionali già individuati in Consiglio comunale. Voglio ringraziare tutte le forze politiche, i sindacati e le associazioni per le parole di stima e di apprezzamento alla persona ed al modo in cui ho esercitato il mandato in questi undici mesi. Cercherò come sempre -conclude- di svolgere il ruolo di Presidente del Comitato con equilibrio, trasparenza e garantendo tutte le posizioni ma soprattutto con la passione che da sempre ha contraddistinto il mio impegno per la città”.
Stefano Manca