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Carmine Zocco: Un programma amministrativo disatteso

Il consigliere comunale del Pd, Carmine Zocco, critica la maggioranza per aver agito in due anni e mezzo in maniera opposta agli interessi della collettività 
 
Il componente consiliare del gruppo di opposizione sferra un duro attacco al governo della città per non aver compiuto ancora nessun atto per iniziare la procedura di attuazione del Piano Regolatore (Pug), smontando quanto di buono e di originale era già stato approvato nel settore urbanistico. Ecco alcuni esempi eclatanti: “Per colpevole inerzia e inspiegabile superficialità, è stato fatto decadere un accordo di programma -spiega Carmine Zocco (nella foto)– che prevedeva la riqualificazione della zona Lama con la realizzazione senza costi per la comunità di un parco cittadino di 13 mila mq. da raccordare con la zona Acait attraverso il tratto su via Pirandello che il proprietario avrebbe ceduto gratuitamente. Su questo stesso terreno ora sta sorgendo un palazzo-saracinesca: un’operazione da manuale su come danneggiare la città! Un esempio di cultura di alto profilo urbanistico”. 
Zocco passa poi ad elencare varie questioni. Il Pirp (Piano di Riqualificazione delle periferie) della Zona 167, approvato nel 2007 e finanziato dalla Regione Puglia con circa 2 milioni di euro, corre il rischio di essere vanificato. Il finanziamento di 1,6 milioni per la fogna bianca nel tratto tra l’ingresso da Montesano e l’Ospedale, che risolverebbe il problema degli allagamenti nella zona, ottenuto dalla Regione nel 2006 e disponibile dal 2008 non è stato ancora cantierizzato. Va ricordato che quest’opera è essenziale, secondo il consigliere, per evitare l’allagamento del fondo Panico, che ha portato alla condanna dell’amministrazione per oltre 200mila euro. Il Piano Traffico, approvato dalla Giunta nel 2005, è ancora in attesa di essere portato all’approvazione del Consiglio. “Alla nostra sollecitazione -sottolinea Zocco- hanno risposto che alcuni esperti stavano studiando modifiche importanti che, in effetti, ci sono state. Cosa hanno prodotto -si chiede il consigliere del Pd-? L’aiuto di questi esperti e il contributo dei tre assessori che si sono alternati in questi due anni e mezzo, hanno partorito all’inizio del mese la coraggiosa decisione della Giunta di invertire il senso unico di via Cadorna e di via Siena. Decisione opportuna e di buonsenso, ma non originale in quanto era già prevista nel Piano approvato. Aspettiamo le altre novità”. 
Evidenzia ancora che la tassa sui rifiuti è cresciuta del  25%, nonostante la raccolta differenziata sia arrivata al 28% .Cresciuti anche gli oneri per le concessioni edilizie e per le opere di urbanizzazione di circa il 200% e nonostante la città sia stata invasa da grandi impianti di cartellonistica pubblicitaria, più o meno abusivi, le entrate per il Comune non sono aumentate. Il consigliere intende puntare l’attenzione su un altro aspetto dell’attività politico-amministrativa. “Chi governa è chiamato a realizzare il programma su cui aveva ottenuto il consenso, chi è in minoranza deve controllare e sollecitare la migliore azione -continua- anche con la critica aspra e la denuncia pubblica, se occorre, ma senza esitare a convergere su decisioni di interesse generale evidente. Questo atteggiamento è la strada maestra che noi consiglieri di minoranza abbiamo adottato e che continueremo a seguire. Non consideriamo, quindi, la critica un atto di ‘lesa maestà’ -conclude Zocco- che osa disturbare il manovratore, si chiami sindaco o assessore. Questo costume, purtroppo, non è molto familiare ai nostri governanti”.
 
Giovanni Nuzzo