Manca poco alla scadenza dei termini per la presentazione delle candidature nei Comuni in cui si vota il 15 e 16 maggio. Tra le 21 amministrazioni da rinnovare spiccano Nardò, il secondo paese della provincia per estensione, e Poggiardo, che cerca il successore di Astore
Saranno 21 i comuni impegnati nel rinnovo delle amministrazioni. Gli schieramenti che parteciperanno alla competizione elettorale, fissata dal ministero per le giornate del 15 e 16 maggio, saranno definiti nelle prossime ore. Da Trepuzzi, il Comune più a nord fino ad Alessano, l’intero Salento sarà coinvolto nell’importante appuntamento che, ad esclusione di Nardò, non prevede ballottaggio. Per i neretini invece, che in caso di necessità, si tornerà alle urne il 19 maggio prossimo. Il comune più grande tra quelli in lizza dovrà scegliere il primo cittadino tra Antonella Bruno, candidata del centrodestra, Giancarlo De Pascalis appoggiato dal Pd e da alcune civiche e Marcello Risi espressione della sinistra. Quarto concorrente Alfredo Ronzino del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.
A Poggiardo corsa a tre tra Giuseppe Colafati che si propone con una lista civica, Donato Rausa appoggiato al consigliere regionale Aurelio Gianfreda e Damiano Longo vicesindaco dell’uscente Silvio Astore. Da una città messapica all’altra: per la poltrona di primo cittadino di Cavallino si sfideranno in quattro. Nell’area di centrodestra ci saranno il sindaco uscente Michele Lombardi e l’ex vicesindaco dell’amministrazione Gorgoni, Carla Rugge mentre nel centrosinistra l’ingegnere Mirco Amodio e il veterinario Daniele Gigante.
A Ugento i nodi del dopo Ozza saranno sciolti solo all’ultimo momento: per il centrodestra al momento si fanno due nomi cioè Massimo Lecci e Carlo Scarcia mentre per il centrosinistra ha trovato l’unità attorno a Martino. Non si escludono altri discese in campo come Giulio Lisi e Pasquale Molle. A Cutrofiano invece certa la ricandidatura dell’uscente Aldo Tarantini che dovrebbe confrontarsi con Oriele Rolli a capo di una civica. Della partita dovrebbero essere anche le liste di Roberta Russo e di Gianluigi Bidetti.
Per Taviano correranno in tre o quattro: il Pdl ha ufficializzato Carlo Portaccio mentre nell’area di centrosinistra scenderanno in campo l’ex assessore Francesco Pellegrino e l’ex consigliere provinciale Rocco Caputo, appoggiato da Lorenzo Ria. All’ultimo momento potrebbero inserirsi gli ex sindaci Tanisi e Longo. Ad Alessano ancora non si consoce il candidato che sfiderà Francesca Torsello designata dalle primarie del Pd: il centrodestra locale si sta orientando su Marcello Trenta.
Per la guida di Alliste si confronteranno quasi certamente l’uscente Antonio Renna e Emanuela Coi, se verrà ufficializzata la candidatura della giovane esponente del centrosinistra. Anche a Melissano si ricandiderà per il centrosinistra il sindaco uscente Roberto Falconieri. A contendergli la fascia tricolore sarà Ferruccio Caputo che ha ricevuto l’appoggio del centrodestra.
A Collepasso corsa a cinque: certa la candidatura a sindaco dell’uscente Vito Perrone e della consigliera di opposizione Maria Rosa Grasso. Carlo Marra, è invece l’esponente che raccoglierà i consensi di Udc, Idv e Io Sud. Sotto le insegne del Pdl e Azzurro Popolare correrà Paolo Menozzi, già candidato sindaco nelle passate elezioni. A chiudere la cinquina Antonio Lucio Russo, presentato dall’associazione Collepasso nuova e vicino all’area che fa capo a Futuro e Libertà. I cittadini di Diso, terminata l’esperienza decennale con Minonne, saranno chiamati a scegliere tra Antonella Carrozzo, sostenuta proprio dall’ex primo cittadino, Guido Bianchi, consigliere di opposizione uscente, e Cosimo Nuzzo, consigliere comunale uscente dell’Idv.