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A Maglie è tempo di bilanci

Dopo aver chiuso il bilancio consuntivo 2010con un avanzo di 2.200 euro, la Giunta comunale ha approvato il bilancio preventivo 2011. Nella prossima seduta entrambi saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio 
 
Il bilancio comunale 2011 si confronterà con le ristrettezze finanziarie, ma riuscirà a mantenere alto lo standard di vita dei cittadini. Lo sostiene il sindaco Antonio Fitto (nella foto), al quale abbiamo rivolto alcune domande.
Sindaco Fitto, il bilancio del 2011 di tutti i Comuni italiani deve fare i conti con i tagli dei trasferimenti statali. Qual è la situazione a Maglie? 
Dovremo fare a meno di 328mila euro. Una priorità era non tagliare nessun servizio e non aumentare le tasse, e ci siamo riusciti. È un successo che premia una politica lungimirante: il numero dei dipendenti comunali, nel 2005, era esorbitante. Dal 2007 ad oggi ci sono stati 19 pensionamenti e nessuna nuova assunzione,  ma non abbiamo avuto disservizi. E siamo riusciti a non aumentare le tasse. Purtroppo la Tarsu, finora invariata, è destinata a crescere, non perché siano aumentati i costi di gestione della Mta ma perché sono aumentati i costi di smaltimento, in una misura che non è ancora possibile quantificare. Quando lo sapremo con certezza, saremo costretti a disporre il conseguente aumento della tassa, non prima però di aver individuato le responsabilità, che certamente non sono dell’Amministrazione.
Quali progetti, comunque finanziati, sono in cantiere a vantaggio della città?
Aver rispettato il patto di stabilità ci permette di contrarre mutui per circa 650mila euro, che saranno destinati a co-finanziare il progetto di bike sharing e la manutenzione delle scuole. Poi abbiamo previsto interventi che non incideranno sul bilancio, come la gara fatta per i pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali, che frutteranno 178mila kwh di energia gratis per l’Amministrazione per 20 anni e 320mila euro, che serviranno a finanziare altri progetti, primo tra tutti il parcheggio idroassorbente nell’area mercatale. Poi penso anche ad altre iniziative: all’asilo nido, che sta per essere completato; a un progetto per il recapito finale delle acque pluviali, che vedrà anche il miglioramento delle zone in cui c’è ancora un residuo problema di allagamento. 
Quali altre interventi sono previsti? 
Penso al centro per anziani e minori finanziato con fondi regionali su un progetto ad iniziativa dell’Ambito territoriale di zona; ai passaggi pedonali rialzati e ai rondò che si stanno realizzando; ad altri interventi completati questa’anno, come la copertura del campo da tennis, il minigolf  che sta per essere terminato e che spero possa suscitare l’interesse di qualche privato per la gestione. Coi Pirt, poi, abbiamo previsto il recupero del frantoio ipogeo e di piazza Domenica Rosa Garzia, e un progetto di interconnessione di rete tra Maglie, Muro e Scorrano, 3 dei Comuni del Pirt, che darà al percorso salute della Franite nuova dignità. Un altro progetto a costo zero consentirà interventi per oltre un milione di euro sulle infrastrutture del cimitero. 
C’era un grosso debito fuori bilancio con la Bnl, 244mila euro, che poi è stato riconosciuto dall’Amministrazione. Come ha inciso sul bilancio?
Non ha inciso in alcun modo. Era un debito fuori bilancio che è stato riconosciuto solo per un motivo tecnico. Ma la stessa sentenza che condannava il Comune al pagamento della somma stabiliva che la Regione avrebbe rifuso al Comune l’intero importo, cosa che la Regione ha fatto. 
 
Carla Ruggeri