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A Depressa più opere pubbliche e meno feste

La presidente del Consiglio comunale, Tina Ciardo, con il consigliere Agostino Longo  lanciano la sfida rinunciando ai contributi  delle manifestazioni estive
 
A Depressa, quest’estate si cambia. In un periodo poco felice, a causa delle ristrettezze economiche che attanagliano cittadini ed enti locali, gli amministratori comunali si attrezzano per condurre una nuova politica a favore della comunità. Per ridare slancio e vita alla piccola frazione di Tricase, Tina Ciardo,  di concerto con Agostino Longo, consigliere comunale delegato per i problemi della frazione, ha concordato di destinare i fondi delle manifestazioni estive a favore di opere pubbliche nel centro urbano. “Occorre investire verso i bisogni più urgenti dei cittadini -spiegano la presidente del Consiglio e il consigliere comunale- per valorizzare interventi di forte impatto, come l’arredo urbano, la manutenzione delle strade, la cura delle aree verdi,  in modo da dare più decoro a tutta la frazione,  presentando a turisti e villeggianti una cittadina più ordinata e pulita. Con questa iniziativa di rinuncia intendiamo dare vita ad un nuovo percorso politico, che porti alla promozione delle piccole realtà locali e alla crescita sociale e civile dei cittadini”.
Una scelta condivisa dalla maggior parte della comunità che, pur non sottovalutando  l’accoglienza dei turisti, ha voglia di diventare protagonista del proprio futuro. “Si spera che le altre frazioni e rioni del comune di Tricase, come Caprarica, Lucugnano, Sant’Eufemia, Tutino, Marina serra e Tricase porto -sottolineano i due amministratori- sposino la stessa idea, facendo la loro parte. Non si tratta di impoverire le serate ricreative dedicate a residenti e villeggianti, ma secondo noi  è bene che le somme da erogare  vengano destinate al la manutenzione degli spazi pubblici. Basta con questi palliativi che celano le vere esigenze di tanti cittadini”. 
Ora, alla luce di queste decisioni, a Depressa si prevede un’estate ‘fai da te’ con una stagione più ‘intima’, più parsimoniosa, ma con opere più utili alla collettività. Una politica costruttiva che certamente darà lustro al territorio salentino. Intanto l’assessore al turismo e cultura, Nunzio dell’Abate è alle prese con il completamento del calendario delle manifestazioni estive che si svolgeranno nel territorio comunale. 
 
Giovanni Nuzzo