Le “Cene di filiera colta” e l’appuntamento “Vino e Cucina. Quando la bellezza dei gesti incontra il gusto”, due esperienze sensoriali per vivere al meglio il Mercatino
Da quando è nato, il Mercatino del Gusto ha sempre voluto andare oltre le semplici esposizione e vendita di prodotti enogastronomici, seppur d’eccellenza, per presentarsi anche come un’occasione per indagare sulla storia, sulla tradizione, sulla vita degli stessi. Un’occasione di approfondimento che quest’anno il Mercatino praticherà con le “Cene di filiera colta”, in programma presso i giardini di Villa Tamborino in ognuna delle cinque serate della manifestazione. Curate da Puglia Expo, le cene serviranno ad illustrare l’intera filiera che conduce ai piatti preparati da un’azienda del settore pugliese e che comporranno il menù di ogni serata; questo è il compito che spetterà agli chef delle stesse aziende protagoniste delle cene, i quali si avvarranno anche della collaborazione dei loro produttori, scelti per l’attenzione posta verso qualità, rispetto della tradizione e sostenibilità. A ciascun menù, inoltre, verranno anche abbinati dei vini, mentre il tutto verrà accompagnato dalla musica.
Il 1° agosto protagonista sarà lo chef contadino Pietro Zito, titolare dell’azienda “Antichi sapori” di Montegrosso (Andria); il 2 agosto sarà la volta della sommelier albanese Kleida e dello chef Stefano, coppia nella vita e in cucina del ristorante “La Piazza” di Poggiardo; lo chef Massimo Andrea Di Maggio della Tenuta Chianchito di San Giovanni Rotondo (Foggia) sarà invece l’ospite del 3 agosto, mentre l’esperienza londinese di Vincenzo Elia, chef della Tenuta Moreno di Mesagne (Brindisi), sarà utile il 4 agosto. La sera conclusiva del 5 agosto sarà invece dedicata al ristorante “Origane” delle Cantine Menhir di Minervino di Lecce, rappresentato dagli chef Alfredo De Luca e Vito Gaballo.
Le cene avranno inizio alle ore 21 e avranno un costo di 35 euro all’ingresso.
La stessa valorizzazione della cucina pugliese, fatta di tecnica, talento e passione, sarà al centro dell’appuntamento “Vino e Cucina. Quando la bellezza dei gesti incontra il gusto”, in programma dal 2 al 5 agosto presso l’atro del Liceo Capece. Da valorizzare nello specifico, come chiarisce bene il nome dell’iniziativa, saranno proprio i gesti, anche semplici, che si susseguono nella preparazione di un piatto. Una degustazione, accompagnata da una selezione di vini pugliesi, che avrà la partecipazione di cuochi, vignaioli, sommelier, manager, giornalisti, blogger e scrittori. Il 2 agosto si inizierà con l’abbinamento di frutti di mare e vini bianchi pugliesi a cura di Alessandra Arditi, mentre il 3 i membri dell’associazione nazionale “Le Donne del Vino” si concentreranno sui numerosi abbinamenti del rosato pugliese. Il 4 agosto si studieranno invece le possibili combinazioni tra le estremità pugliesi, il Nero di Troia e la cucina salentina, mentre la serata finale del 5 agosto offrirà un modo originale, quasi artistico, per degustare i vini partendo dall’etichetta e dallo sguardo. Ogni appuntamento inizierà alle ore 21, ticket l’ingresso: 25 euro.
Musica e letteratura, l’altra bellezza del Mercatino
Nella piccola corte di Palazzo Guido in via Trento e Trieste, in quello che diventerà il “Caffè letterario”, il 1° agosto appuntamento con la presentazione del libro Diversamente innamorato del visionario ristoratore Pasquale Tuccino Centrone, che da anni combatte con coraggio contro la SLA, seguito dall’esibizione della cantante Alea e del suo album d’esordio Spleenless.
Il 2 agosto Simona Toma, affiancata da Giusy Santomanco, presenterà il suo nuovo romanzo Da domani mi alzo presto, seguita dalla chitarra di Chiara Papa e dal suo ultimo lavoro (Donne). Puntano invece all’originalità e all’ironia le Ricette scumbenate, progetto del laboratorio di comunicazione Big Sur, protagonista del 3 agosto: un volume illustrato con 12 ricette salentine “rivisitate” e legate ad altrettanti racconti ispirati a personaggi reali, immaginandoli alle prese con i fornelli. A seguire, spazio al cantautore e chitarrista Massimo Donno che, affiancato dalla Banda de Lu Mbroia, presenterà il suo terzo album Viva il re!
L’ospite letterario del 4 agosto sarà invece Mauro Bortone, giornalista e scrittore otrantino che al Mercatino presenterà il suo secondo romanzo dal titolo Dove nessuno è innocente. Al termine della presentazione, la cantautrice e chitarrista Cristiana Verardo darà respiro a La mia voce, suo primo album. Il 5 agosto, infine, Guido Guglielminetti presenterà il suo libro In Essere Basso, nel quale raccoglie ricordi, episodi, aneddoti e riflessioni della sua esperienza musicale accanto a grandi nomi del panorama italiano e internazionale. Il “Caffè letterario” 2017 si chiuderà poi con l’esibizione del cantautore Ciccio Zabini, che suonerà le note di Albume, suo ultimo lavoro discografico.
Il gusto del teatro va in scena con “Non mi pento del Salento”
Ci sarà anche il teatro ad accompagnare i cinque giorni del “Mercatino del Gusto”, e d’altronde, il binomio cibo-teatro era una realtà già in epoca antica.
E con questo spirito, per tutte e cinque le serate, il Palazzo De Donno di via Trento e Trieste ospiterà lo spettacolo della rassegna teatrale “Chiari d Luna” dal titolo Non mi pento del Salento, scritto e interpretato da Massimo Giordano. L’attore e regista magliese è il protagonista di un monologo nel quale, con pungente ironia, si interroga sul Salento, da lui definito come “terra de lu sule, de lu mare, de lu jentu e de le rotatorie”. Con sagacia, però, Giordano offre una riflessione critica del nostro territorio, oltre a offrire una divertente presentazione del rapporto che i salentini hanno con la “cumma”, panino della tradizione salentina; la sua consumazione, accompagnata da un bicchiere di vino, viene vista come la migliore cura contro la fame, considerata il male più atavico. Con la collaborazione di Arte Mea-Maglie, lo spettacolo andrà in scena ogni sera alle 21 Info: 328.0454551.
Alessandro Chizzini