Proteggere flora e fauna dell’isola gallipolina: queste le intenzioni della Giunta comunale gallipolina e del primo cittadino Francesco Errico, che attraverso un provvedimento hanno deciso di limitare fortemente il transito delle imbarcazioni attorno all’isola, la pesca subacquea e soprattutto le visite guidate. L’obiettivo è appunto di garantire la tutela dell’isola che si affaccia sulla costa ionica e del suo patrimonio faunistico, in particolare del gabbiano corso. Il suggestivo pennuto è infatti “di casa” da quelle parti e in quell’habitat si riproduce.
Così, mentre resterà vietata la balneazione a meno di cento metri dalla costa, le visite guidate verranno circoscritte ad alcuni mesi dell’anno ed a determinate condizioni. Il periodo in cui l’accesso all’isola è vietato va dal 15 febbraio al 31 luglio. In questo arco di tempo l’isola potrà essere esplorata solo per motivi di ricerca e di studio, previa autorizzazione del dirigente del settore. Nei restanti periodi le visite all’isola saranno consentite a gruppi organizzati che non superano le venti persone, purché accompagnate da un esperto.
Stefano Manca
