Corteggiatrice a Uomini e Donne, ora “corteggiatrice” degli elettori. Ma dietro c’è una storia di profonda tristezza e la voglia di aiutare chi soffre
Da Uomini e Donne di Maria De Filippi alla candidatura a consigliere comunale nella lista di Sinistra Ecologia e Libertà. Questa la parabola di Lina Misciali, la bella trentenne galatinese che da gennaio a maggio 2009 ha partecipato alla nota trasmissione televisiva trasmessa da Canale 5, in qualità di corteggiatrice del nuotatore romano Federico Mastrostefano. Da quell’esperienza ne è uscita delusa -sperava fosse un buon modo per conoscere l’uomo della sua vita- ma non rinnega nulla. “Mi stavo affezionando a Federico -confessa Lina Misciali- ma quando ho capito che lui non era molto serio ho preferito dare un taglio. Ho partecipato alla trasmissione per reagire a un momento molto triste della mia vita e continuo a lavorare nel mondo dello spettacolo come vocalist nelle discoteche”.
Perché dalle luci della ribalta ha deciso di passare a quelle della politica? Semplice, è una ragazza provata dalla vita e proprio per questo si sente vicina a chi soffre, ma sulla sua pelle e su quella della sua famiglia ha sperimentato la durezza della sordità della politica. Una storia di profonda sofferenza quella della Misciali, con una bimba da crescere e una famiglia d’origine che non può aiutarla economicamente. “Ho deciso di scendere in campo -considera la Misciali- dopo aver visto mia madre, che soffre di una grave malattia, umiliata dalla passata Amministrazione rimasta indifferente dinanzi al dramma della nostra famiglia. Io stessa sono stata umiliata con lavori pagati un euro l’ora e quindi ho deciso di impegnarmi in prima persona per aiutare chi soffre cercando di eliminare, per quanto possibile, le ingiustizie sociali. Io e la mia famiglia abbiamo chiesto aiuto alla passata Amministrazione, ma ci veniva risposto che avevano ricevuto anche troppo. Questa superficialità mi ha fatto male”.
Maddalena Mongiò
