Firmato a Lecce un protocollo d’intesa che sancisce il gemellaggio fra il capoluogo salentino e il Comune di Margherita di Savoia. Obiettivo: lanciare il Salento e la Puglia in America
Un gemellaggio per lanciare i comuni pugliesi a Miami. L’idea è venuta al sindaco di Margherita di Savoia, Gabriella Carlucci, che ha coinvolto diverse province della nostra regione. E tra queste, c’è anche Lecce. Il progetto si chiama “Miami meets Margherita” ed è stato presentato nell’aula consiliare di Palazzo Carafa. I due Comuni sono uniti già da tempo, dopo l’importante investimento di Giovanni Semeraro, che ha deciso di acquistare le saline. Questo, come detto, è un progetto ben più ambizioso, che coinvolge l’intera Puglia. Si tratta, infatti, di un gemellaggio, patrocinato dal Ministero del Turismo, dal Ministero delle Politiche Agricole e dall’Anci, fra la città della Florida e il Comune della provincia di Foggia, successivamente allargatosi alle altre province.
Come sarà sponsorizzata la Puglia in America? È presto detto: attraverso numerosi eventi a carattere culturale, economico ed enogastronomico. Già a fine estate, nella Freedom Tower di Miami, sarà prevista una ricostruzione virtuale del territorio pugliese; a Margherita di Savoia verranno esposte le opere dell’artista Romero Britto e dei fenicotteri rosa realizzati da artisti cubani per l’occasione. In più, a Miami, sarà allestita la mostra dedicata all’opera inedita di Leonardo da Vinci ‘”La Gioconda è nuda”. “L’obiettivo -ha spiegato il sindaco Carlucci- è quello di portare qui gli americani, dove e come diciamo noi”. E, infatti, ciliegina sulla torta, ci sarà la possibilità di celebrare matrimoni americani in strutture salentine specializzate e convenzionate. “Si sfrutterà l’occasione del gemellaggio non solo per attirare turisti sul territorio -ha aggiunto il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone-, ma anche per importare tecniche di gestione delle politiche turistiche. L’auspicio è che proprio la voglia di Puglia faccia superare scelte individualistiche che spesso hanno comportato delle ricadute sul territorio in termini economici”.
E la necessità di destagionalizzare la ricettività salentina è stata accolta anche da Gabriella Carlucci, convinta come è che la “la Puglia potrebbe puntare al turismo tutto l’anno come risorsa economica principale, attraverso la valorizzazione dei suoi due punti forti”.
Barbara Politi