Dopo la pavimentazione di piazza Castello, nella frazione di Tricase è stata inaugurata la nuova sede dell’Ufficio di Stato civile e Anagrafe a seguito di un lungo lavoro di recupero
Dopo vent’anni riapre la nuova sede municipale dell’Ufficio di Stato civile e Anagrafe di Depressa. Terminano così i disagi dei residenti per il rilascio dei certificati e da oggi il disbrigo delle pratiche si potrà effettuare nella nuova sede. L’immobile, a causa dei solai dei vari vani lesionati e per effetto di continue infiltrazioni d’acqua piovana, versava in uno stato di completo degrado e abbandono tanto da essere dichiarato inagibile. Non è stato mai possibile effettuare l’intervento per mancanza di fondi e più volte è stato oggetto di contestazioni e lamentele dei cittadini, nonostante le sollecitazioni rivolte alle varie amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo. Ora, per volontà del sindaco Antonio Musarò con la collaborazione fattiva della presidente del consiglio Tina Ciardo di concerto col consigliere comunale Agostino Longo, delegato per la frazione di Depressa e con l’intervento degli assessori Giuseppe Cazzato e Ippazio Cazzato, la sede per i servizi anagrafici ritorna al suo antico splendore.
Le opere eseguite dall’impresa “Antonio Piscopiello” hanno riguardato la ristrutturazione con l’annessa torre dell’orologio civico, la sistemazione dei vani a piano terra e a primo piano con i relativi servizi e balconcino che si affaccia su piazza Castello. L’immobile, una piccola “bomboniera” incastonata nel borgo antico, ha migliorato le prestazioni di confort mediante l’integrale sostituzione degli infissi, la realizzazione di idoneo strato di coibentazione sul lastricato solare e la realizzazione di un impianto di riscaldamento con alimentazione a gas naturale, adeguando tutta la struttura a norma di sicurezza. Il progetto, redatto dall’ingegnere Vito Ferramosca con la collaborazione dei geometri Biagio Accogli e Francesco Cassiano, ha previsto anche il rifacimento completo della pavimentazione a piano terra e nuovi impianti ai servizi igienici.
Torna così a rivivere il comparto urbanistico del paese, grazie alla sistemazione del pavimento, fioriere in cemento, panchine e alberi d’ulivo. Una piazza certamente più accogliente, funzionale e maggiormente integrata nel contesto urbano che dà una nuova immagine urbanistica. Veramente un colpo d’occhio. Ora, con l’intervento di restyling, tutto il comparto urbano ha acquistato più valore. Sostituito il manto bituminoso, rimosso per dare spazio ai basoli del marmo di Trani bucciardato a mano, per dare maggiore sicurezza ai pedoni e per rendere un aspetto antichizzato. Rifatto anche l’impianto di pubblica illuminazione con la posa in opera di nuovi pali ornati da globi artistici e marciapiedi tirati a lucido. Dopo 40 anni risuona anche l’antico orologio pubblico, grazie alla collaborazione dell’ingegnere Guido Girasoli dell’ufficio tecnico.
Al termine della celebrazione della messa all’aperto officiata dal parroco don Flavio Ferraro, c’è stato il taglio del nastro per la nuova sede municipale. “È doveroso ringraziare -ha dichiarato il sindaco Musarò- la presidente del consiglio Tina Ciardo che ha dedicato passione, entusiasmo, impegno quotidiano per far crescere la comunità di Depressa. Una donna che è sempre in grado di concretizzare una proposta politica, partendo dalle esigenze del territorio e dei cittadini. È sotto gli occhi di tutti la notevole crescita che si è registrata in questi tre anni di gestione amministrativa”.
