Grande soddisfazione in città per l’apertura del Centro Antiviolenza di Ambito finalizzato a contrastare gli abusi contro i soggetti più deboli
Grande soddisfazione del sindaco, Giancarlo Coluccia, e del vicesindaco, nonché assessore alle Politiche Sociali, Lilli Villani, dopo l’inaugurazione del primo Centro Antiviolenza di Ambito che associa, oltre a Galatina, i Comuni di Cutrofiano, Aradeo, Neviano, Sogliano Cavour, Soleto (anche il Comune di Maglie farà riferimento a questo Centro pur facendo parte di un altro Ambito). L’accordo è stato sottoscritto dal presidente dell’Ambito e sindaco di Galatina, Giancarlo Coluccia, dal direttore del Distretto socio-sanitario, Cosimo Esposito, dall’assessore provinciale alle Politiche sociali e Pari opportunità, Filomena D’Antini, alla presenza dei sindaci dei Comuni interessati.
“La battaglia al fianco delle donne e per le donne -afferma la Villani- è la mia bandiera politica. Era mia ferma intenzione aprire un centro antiviolenza, ma il progetto si è realizzato con la sinergia e la collaborazione tra enti. Dalla Regione Puglia con l’assessore alle Pari opportunità, Elena Gentile, alla Provincia di Lecce con l’assessore alle Pari Opportunità, Filomena D’Antini, sono partite le iniziative per dare vita ai centri antiviolenza e Galatina ha aderito al progetto, prima tra tutti. Spero che le donne vittime della violenza, specie di quella domestica che più difficilmente viene denunciata, decidano di far cadere quel muro di isolamento che le rende schiave e, con l’aiuto del nostro centro, riacquistino la loro dignità. Dobbiamo sentirci libere di essere donne, di essere il cuore pulsante della vita dei nostri figli, di essere il riferimento costante delle incertezze dei nostri uomini con un supporto silenzioso, ma determinante”.
Da qualche giorno è dunque attivo lo Sportello antiviolenza che si inserisce nel progetto della Regione Puglia dal titolo “Urban antiviolenza”. Le donne che subiscono violenze potranno rivolgersi presso la struttura e saranno assistite da un’equipe multidisciplinare composta da quattro assistenti sociali, uno psicologo e, a richiesta, un pediatra e un ginecologo. Il vicesindaco Lilli Villani a messo così a segno un punto a favore dell’Amministrazione e della cittadinanza. E il sindaco Coluccia può tirare un sospiro di sollievo perché i risultati che i suoi assessori riescono ad ottenere allentano la pressione sulla critica mossa alla maggioranza di essere in piena empasse.
Maddalena Mongiò