L’associazione culturale “Jump In” presenta il suo nuovo progetto che ha come protagonista la musica come strumento di scambio culturale
Terminate le vacanze estive, ricomincia l’attività dell’associazione culturale “Jump In”, da tempo impegnata nell’organizzazione di numerose occasioni di scambio culturale tra ragazzi provenienti da diverse zone d’Europa. L’ultimo progetto dell’associazione e della sua giovane presidentessa Valeria Carluccio si chiama “Music from the world” ed è promosso dalla Commissione Europea DG Istruzione e Cultura; gode inoltre del patrocinio e del sostegno di Regione Puglia, Comune di Poggiardo, Apt Lecce e della supervisione dell’Agenzia nazionale giovani della Commissione Europea.
Dal 6 al 13 settembre “Music from the world” coinvolgerà 35 giovani provenienti da Bosnia, Serbia, Croazia, Romania, Lituania e Italia che svilupperanno il tema della musica come mezzo di mediazione e conoscenza interculturale. “Questo scambio -spiega Valeria- intende essere un momento di diffusione e conoscenza della musica tradizionale che con le sue sonorità calde e solari può veicolare il Salento, così come altri fenomeni musicali identificano in maniera chiara un territorio, una cultura, un’identità”. Elemento centrale del progetto sarà, ovviamente, la pizzica, grande veicolo di comunicazione, fuori dai confini regionali e nazionali, di valori ed energia positiva. Il suo studio servirà a far conoscere una cultura antichissima, ma ancora oggi radicata nel nostro territorio, e valorizzare così alcuni degli aspetti caratteristici del Salento. Il progetto si articola in diversi appuntamenti giornalieri: si comincia con il Warm Up, programma che prevede l’organizzazione di giochi di intrattenimento (“energizer”) proposti dai ragazzi, a cui seguiranno i Team buildings games e i Giochi di fiducia, attività volte a creare e rafforzare il gruppo; attraverso i workshop My music your music, Create your instrument e Music and Culture, i 35 ragazzi potranno poi conoscere le tradizioni musicali degli altri popoli o anche mettere alla prova la propria creatività. Non mancherà ovviamente una sessione dedicata alla pizzica, coordinata da esperti insegnanti della danza salentina. I giovani protagonisti arricchiranno così il loro bagaglio culturale, testimoniato anche dalla consegna della certificazione europea “Youthpass”.
Alessandro Chizzini