Il conto alla rovescia per ritrovare la massima serie potrebbe addirittura interrompersi subito se il Lecce dovesse vincere nelle Marche e le terze Cesena e Sassuolo non riuscissero a fare entrambe altrettanto contro Padova e Torino
La serie A è ad un tiro di schioppo. La vittoria di sabato scorso contro l’Albinoleffe ha “sigillato” l’ennesima impresa dei giallorossi di Gigi De Canio, attesi ora solo per inerzia al rush finale di una stagione prepotentemente condotta in vetta, con i galloni di squadra-principe della cadetteria.
Sabato prossimo ad Ascoli è attesa una vera e propria “emigrazione” di tifosi, pronti ad esaudire le “richieste” della società che vorrebbe nella curva del Del Duca una festa giallorossa come non mai. Un colorato treno salentino è pronto per questo ad invadere la città marchigiana, dove il conto alla rovescia che porta dritto dritto alla serie A potrebbe arrestarsi ancor prima di entrare nel vivo. Gli uomini di De Canio infatti potrebbero raccogliere la promozione matematica nella serie superiore nel caso dovessero fare bottino pieno in trasferta e contemporaneamente le terze Cesena e Sassuolo invece dovessero insieme fare “cilecca” nei match casalinghi che le opporranno, rispettivamente, al Padova ed al Torino.
“Ad Ascoli per noi sarà dura -dichiara Daniele Corvia (nella foto)-. In questo campionato non abbiamo giocato gare facili, anzi spesso abbiamo incontrato avversari in dei momenti particolari per la loro stagione. Ricordo la gara d’andata, che fu condizionata dall’espulsione di Vives e per la quale fummo costretti a giocare in inferiorità un tempo. Loro vengono dalla vittoria ottenuta contro la Reggina, sono in una buona condizione fisica ed hanno entusiasmo. Se finirà come tutti noi desideriamo, questa stagione penso sia la più bella della mia carriera, anche se non mi stanco di dire che ancora non è finita. Rispetto alla promozione di due anni fa, questa avrebbe tutto un altro sapore, dopo le difficoltà iniziali e le gioie che poi siamo riusciti ad ottenere. In questa stagione -conclude l’attaccante leccese- sono riuscito a ritagliarmi uno spazio tutto mio e questo a 25 anni è stata un’opportunità fondamentale. Quest’anno penso di aver fatto qualcosa di buono e spero di continuare così perché ancora non è finita”.
Che la gara contro l’Ascoli nasconda particolari insidie è d’accordo anche Fabiano Medina da Silva. “Sarebbe un risultato bellissimo raggiungere la promozione matematica con tre giornate d’anticipo -afferma il difensore giallorosso- però, noi dobbiamo pensare a questa gara, e a quelle che restano, come abbiamo fatto fino ad ora. Come l’Albinoleffe è venuto a Lecce a lottare fino alla fine, così mi aspetto che faccia anche l’Ascoli sabato prossimo. Mi aspetto una gara difficile, come lo sono tutte, e dovremo tenere d’occhio in particolare Antenucci. In generale penso sempre positivo -spiega ancora Fabiano- però, se devo essere sincero non pensavo che, viste le difficoltà di inizio stagione, saremmo riusciti a disputare un torneo come lo abbiamo fatto noi. Ci troviamo in una bella posizione di classifica e dobbiamo continuare su questa strada; ritrovare subito la massima serie dopo una retrocessione sarebbe un’emozione fortissima che voglio assolutamente vivere”.
