Incontro pubblico il 25 settembre organizzato dalla diocesi Ugento-Leuca, interverrà anche il presidente del Gal Capo di Leuca Antonio Ciriolo
Si chiama “Quali segni di speranza dopo più di 10 anni dal dramma della xylella?” l’incontro pubblico al quale il Gal Capo di Leuca parteciperà giovedì 25 settembre a Ugento, alle ore 19.30, presso la Sala del Seminario Vescovile, in via Castello,2. L’evento nasce sotto l’organizzazione della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca nell’ambito del “Mese del Creato”, il periodo che la Chiesa cattolica dedica ogni anno alla riflessione e alla preghiera per la custodia della “casa comune”. Il GAL Capo di Leuca sarà rappresentato dal suo presidente, Dott. Antonio Ciriolo, tra i relatori dell’incontro.
L’iniziativa, moderata dalla giornalista, Luana Prontera, sarà un confronto tra ricercatori, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria, e sarà anche l’occasione di conoscere esperienze di ricerca e di contrasto alla xylella, grazie agli interventi del Prof. Donato Boscia, CNR Bari, del Dott. Giovanni Melcarne, Azienda Foresta Forte, del Dott. Gianfranco Cataldi, CIHEAM Tricase e dei rappresentanti delle associazioni di categorie, cioè Coldiretti, Confagricoltura e CIA. Le conclusioni saranno affidate al Dott. Donato Pentassuglia, Assessore all’agricoltura della Regione Puglia.
Il “Mese del Creato” inizia il 1° settembre con la Giornata mondiale di preghiera per la Cura del Creato e parte il Tempo del Creato, per concludersi il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, il santo del Cantico delle creature e Patrono dell’ecologia, un’iniziativa ecumenica promossa da diverse realtà cristiane e incoraggia a rinnovare l’impegno per un’ecologia integrale.
[Foto: Walter Macorano]


