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Volley 2000 San Cassiano: festa grande per la promozione in C

Forte dei risultati in tutti questi anni con il proprio vivaio, il club ha festeggiato la vittoria del campionato di serie D femminile 
 
“C siamo anche noi!”. È questo lo slogan scritto in bianco riportato sulle magliette rosse celebrative dalle protagoniste, oltre a tecnici e dirigenti, della Volley 2000 San Cassiano, protagonista della promozione in serie C. Il club presieduto da Salvatore Grazio Colella è riuscito nella missione, proponendo in vetrina quei talenti cresciuti nel proprio prestigioso vivaio femminile diretto e coordinato da anni dal d.s. Rosario Fanciullo, che è riuscito a costruire una importante rete di collaboratori. 
Prima ancora di trionfare nel campionato di serie D sotto la guida dell’esperto tecnico Elio Quarta, la società sancassianese si è distinta alla quarta edizione della “Festa della Pallavolo Salentina” nel fare incetta di premi con le proprie formazioni giovanili nella scorsa stagione. E sabato sera, dopo il 3-2 casalingo sul Ruffano, c’è stata la festa tra sfilata sul carro, fuochi d’artificio e taglio della torta da 20 kg in piazza Cito (nella foto).
Ecco i quadri societari. Presidente: Salvatore Grazio Colella. Vice presidente: Gabriele Petracca. Dirigenti: Micheline Zher, Manuela Naletto, Sabrina Rossetti, Pasquale Caputo, Sergio De Blasi, Rocco Miceli, Claudio Fanciullo, Rosario Fanciullo, Antonio Lazzari, Francesco Longo, Salvatore Palma, Antonio San Cesario, Adriano Stefanelli, Mario Stefanelli, Pino Stefanelli, Gianni Pedone. Segnapunti: Claudia Caputo, Maria Grazia Stefanelli e Vanessa Bolognino. Staff tecnico: Elio Quarta (primo allenatore); Rocco Miceli (secondo allenatore). Settore giovanile: Giuseppe Potente. Minivolley: Valentina Fanciullo.
Ecco la rosa: Dolores Surano, Michela Salvatore, Roberta Renna, Floriana Palano, Cristina Fanciullo, Roberta Colazzo, Sara Stefanelli, Marta Stefanelli, Ilaria De Giorgi, Vanessa Martella, Laura Lazzari, Letizia Perrone, Pamela Cervellera, Francesca Fachechi, Sara Stefanelli e Francesca Maglie. 
 
Pasquale Marzotta