Approvato il progetto che unirà i due ospedali e che si connetterà alla rete ciclabile già esistente
La giunta comunale di Lecce ha approvato oggi il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile, protetto in sede propria, che colleghi i poli ospedalieri di Lecce e San Cesario e che si connetta alla rete ciclabile già esistente in città.
Il percorso, della lunghezza di 3,3 chilometri, si svilupperà lungo la direttrice della SP 362 partendo dall’Ospedale Galateo nel Comune di San Cesario, attraversando il polo commerciale, proseguendo lungo il quartiere Aria Sana fino all’Ospedale Vito Fazzi, dove si ricongiungerà con la pista ciclabile esistente su Via Gino Rizzo, e connessa a sua volta con la rete cittadina, che tocca le principali infrastrutture di mobilità della città.
Il progetto sarà presentato congiuntamente dai due Comuni all’Avviso pubblico del Ministero delle Infrastrutture per l’erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali, istituito con la legge 179/2022. Al fine della proposta, i due Comuni sottoscriveranno un apposito protocollo d’intesa, anch’esso approvato con la delibera odierna, che dà mandato della sottoscrizione ai legali rappresentanti dei due enti. Un milione di euro l’importo dei lavori che, in caso di esito positivo della partecipazione all’avviso ministeriale, saranno impiegati per la realizzazione dell’opera.
“È un progetto ambizioso che abbiamo pensato, realizzato e che presenteremo insieme al Comune di San Cesario – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis– e che consentirà, se finanziato, di collegare alla rete ciclabile cittadina un percorso protetto che comincia in un comune confinante, connettendo e attraversando infrastrutture civili e commerciali di grande importanza, in primis i due poli ospedalieri. E soprattutto, garantirà sicurezza a chi raggiunge Lecce da San Cesario in bicicletta, percorrendo la distanza davvero minima che esiste tra i due centri abitati. Voglio ringraziare sentitamente il sindaco Giuseppe Distante, i funzionari del Comune di San Cesario e i nostri uffici. Estendere la rete ciclabile cittadina ai comuni contermini, grazie alla collaborazione e all’impegno comune per la sicurezza dei ciclisti, è ormai un investimento infrastrutturale necessario. Ricordo che sono in corso iniziative simili con Monteroni, la cui rete ciclabile si connetterà al percorso della pista per Ecotekne, e che la pista ciclabile esistente in zona industriale lambisce il territorio di Surbo, comune con il quale potemmo lavorare per la definitiva riconnessione e con il quale già in altre occasioni abbiamo avuto modo di collaborare proficuamente a favore della sicurezza stradale”.