L’episodio avvenuto nel pomeriggio di ieri. Trasportata d’urgenza al “Fazzi” di Lecce, le è stato riscontrato un valore alcolemico vicino al coma etilico
Tragedia sfiorata nella giornata di ieri a San Cataldo. Nel corso di una festa presso uno stabilimento balneare della marina del Comune di Lecce, una ragazza di soli 13 anni ha rischiato di andare in coma etilico. Secondo le prime ricostruzione, verso le ore 17, la minore, presente alla festa insieme a molti altri coetanei, avrebbe abusato nell’assunzione di alcol per poi perdere i sensi davanti ai suoi amici.
Immediato l’allarme al 118, giunto sul posto con un ambulanza che ha subito verificato la gravità della situazione e trasportato la ragazza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce in codice rosso, dove è tutt’ora ricoverata per gli opportuni accertamenti. Le analisi a cui è stata sottoposta la 13enne hanno evidenziato un tasso alcolemico superiore ai 2 grammi per litro, cioè poco inferiore ai 4 grammi per litro che conducono al coma etilico.
Successivamente, lo stabilimento è stato raggiunto dalla Polizia municipale per l’esecuzione dei controlli amministrativi e dagli uomini della Polizia di Stato e della Scientifica, i quali dovranno fare chiarezza sull’episodio. Secondo le prime ricostruzioni, la comitiva di cui faceva parte la ragazza si sarebbe rifornito di bevande alcoliche dall’esterno per poi consumarle all’interno dello stabilimento.
Le indagini sono ancora in corso per accertare la presenza di altre responsabilità.
