Definiti gli interventi che l’Ambito Sociale di Maglie intende portare a compimento nel triennio di competenza: potenziato il servizio di assistenza domiciliare e di integrazione scolastica
Il Piano Sociale di Zona per il triennio 2009-2011, in attuazione del piano Regionale delle Politiche Sociali è entrato nella fase di concertazione e di progettazione partecipata. Il Piano è gestito dall’associazione dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Maglie che comprende 12 comuni: Maglie, che è anche capofila, Bagnolo del Salento, Cannole, Castrignano de’ Greci, Corigliano d’Otranto, Cursi, Giurdignano, Melpignano, Muro Leccese, Otranto, Palmariggi, Scorrano ed ha come obbiettivo la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali, ossia del welfare locale, che mette al centro delle proprie azioni il cittadino, in aderenza ai principi della cittadinanza attiva.
Importante la conferma del servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani che ha in carico 32 utenti. “Il nuovo progetto -dichiara il presidente Raffaele De Giorgi– porta gli utenti a proprio carico da 32 a 50 mentre il servizio di assistenza domiciliare integrata ora rivolto a 20 utenti sarà aumentato fino a coinvolgerne trenta. Con l’aumento del numero dei posti utente sarà possibile assicurare un’assistenza temporanea ai pazienti interessati da percorsi di dimissioni ospedaliere protette istituendo, sulla base di un Protocollo operativo da condividere con il Distretto Sociosanitario di Maglie e con il Presidio ospedaliero di Scorrano, Maglie e Poggiardo un servizio di assistenza socio-sanitaria collettiva in ambiente protetto con costi a carico dell’Ambito limitati alle attività esclusivamente sociali, mentre sulla Asl ricadranno i costi di natura sanitaria e per la provvista dei locali. Saranno intensificati anche gli interventi a favore delle persone disabili”.
Il servizio di integrazione scolastica, gestito in alcuni istituti scolastici dalla Asl è stato completato a partire da settembre 2008 dall’Ambito, assicurando il sostegno a tutti gli aventi diritto. La previsione del programma, rivolta a 12 utenti, è di dare continuità al servizio, i cui contenuti e modalità organizzative saranno migliorate dopo la sottoscrizione di uno specifico accordo operativo tra istituzioni scolastiche, ambito, comuni e Asl, in via di definizione.
