La denuncia dell’europarlamentare del gruppo ECR sullo specifico segmento dei trasporti pubblici salentini, che non tutelerebbero i disabili così previsto dalle norme europee
Si tratta di una delle annose criticità del Salento quella sulla quale è intervenuta Chiara Gemma, europarlamentare del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR). L’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato le carenze del servizio dei trasporti pubblici su gonna in riferimento alle esigenze degli utenti disabili: “Sul trasporto pubblico su gomma il Salento -spiega Chiara Gemma- presenta ancora criticità riguardo la piena accessibilità ai mezzi da parte di persone con disabilità. Occorre prenderne consapevolezza e urge un cambio di passo in tempi brevi, soprattutto in vista dell’imminente stagione turistica”.
“In Salento -continua l’europarlamentare- scarseggiano gli autobus che garantiscono alle persone con disabilità motoria la piena accessibilità al mezzo, un fatto che provoca disagi a una moltitudine di persone, che questi siano turisti in visita, studenti universitari che vogliano raggiungere le sedi o semplici cittadini che vogliano spostarsi nei vari punti della provincia”
E su quanto descritto, poi, la rappresentante di ECR evidenzia l’esistenza di opportune norme: “Sull’accessibilità del trasporto pubblico su gomma la legge europea è chiara: il Regolamento n. 181/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 febbraio 2011, relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, afferma che i passeggeri con disabilità, che viaggiano in autobus, debbano usufruire di diritti nel trasporto a lunga percorrenza e il regolamento prevede non solo il trasporto non discriminatorio di persone disabili, ma anche l’accesso per persone con mobilità ridotta. La legge rappresenta un presupposto minimo per gli Stati membri dell’Unione Europea”.
In parole povere, Chiara Gemma spiega come “il regolamento invita praticamente sia i Comuni che le diverse aziende di trasporto pubblico a prestare particolar attenzione alla progettazione delle infrastrutture e all’acquisto di nuovi veicoli, idonei a garantire il rispetto dei diritti delle persone con disabilità. Mi auguro che si possa presto supplire alle mancanze e garantire ai cittadini con disabilità un servizio fondamentale come quello del trasporto”.
