Protagonisti al Coffeeandcigarettes Gianluca Milanese e Nicola Andrioli con il loro ultimo lavoro discografico
Prosegue la rassegna “Arteinmusica”, l’aperitivo culturale del Coffeeandcigarettes, e l’appuntamento di domenica 29 gennaio è con le note di Tessere, il nuovo progetto discografico a cura del duo formato da Nicola Andrioli (piano) e Gianluca Milanese (nella foto a destra, flauto), da vent’anni nomi noti della scena musicale nazionale ed internazionale.
Compositore di musiche per trio, quartetto e quintetto Nicola Andrioli, figlio d’arte, con all’attivo collaborazioni illustri, come Philip Catherine e Archie Shepp, ha una grande esperienza concertistica e di arrangiatore in ogni tipo di formazione, dal piano solo all’orchestra sinfonica Rumble Quintet (special guest Roberto Gatto). Accanto a lui Gianluca Milanese: diplomatosi presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce in flauto, musica jazz e musica elettronica, nel luglio 1997 riceve l’Outstanding Musicianship Award alla Berklee Summer School at Umbria Jazz come musicista emergente per le doti musicali messe in evidenza. Più volte premiato in concorsi nazionali e internazionali, svolge attività concertistica da solista e in formazioni da camera e orchestrali; si è esibito in importanti manifestazioni artistiche (Festa Europea della Musica ‘98, Telethon ‘97, Terra d’Otranto Festival, La Notte della Taranta Festival, Carpino Folk Festival, Estate Romana, ecc.) sia in Italia sia all’estero, ottenendo sempre lusinghieri consensi di pubblico e di critica.
E dall’incontro delle loro valenze artistiche è nato nel 2011 l’album Tessere, prodotto dalla Lizard Record. Uno spettacolo musicale incentrato sulle sfumature timbriche dei loro strumenti. Tutte le composizioni sono frutto del percorso musicale che ha caratterizzato la strada dei due musicisti fino ad ora: dalla musica classica al jazz, passando per la popolare e la sperimentale. Il risultato è una vera e propria tavolozza di suoni che di volta in volta si compongono per creare paesaggi sempre nuovi. Tessere ha, infatti, un doppio significato: tessere come i tasselli di un mosaico variopinto, e tessere come ordire una trama musicale basata sull’interplay e sulla ricerca timbrica. Un viaggio il loro “…pieno di colori e sorprese lungo un tragitto disegnato sicuramente con sincerità e dedizione” (Nicola Stilo).
Claudia Mangione
