Il responsabile cittadino Fernando Rizzello, insieme ad altri dimissionari dal partito polibortoniano, hanno fondato il movimento Aria Nuova
Una lettera per comunicare alla senatrice Adriana Poli Bortone ed agli stati generali del partito le proprie dimissioni da responsabile cittadino di Io Sud, da componente dell’esecutivo provinciale e da delegato nazionale. Ha scelto le “vie brevi” Fernando Rizzello (nella foto) per fare un passo indietro e rimettere le proprie cariche. “Ritengo non ci siano più i presupposti per continuare la mia militanza -ha spiegato in un comunicato lo stesso Rizzello-. Gli eventi susseguitisi negli ultimi giorni mi hanno portato ad una riflessione sulla situazione politica locale”.
Qual è la goccia che avrebbe fatto riboccare il vaso? Un decadimento della politica che sempre più si scosta dall’ “attore principale della democrazia”, ovvero il cittadino. “Ci sono tre tipologie di partiti -spiega Rizzello-. Quelli ideologizzati che servono l’ideologia a prescindere; quelli oligarchici che servono le piccole e grandi lobby di potere, a volte perfino i clan familiari; infine quelli padronali che sono i più subdoli perchè danno l’idea di lasciare grande spazio al loro interno, ma rappresentano la classica scena del cane alla catena che è libero finché la lunghezza della corda lo permette”.
La decisione di Rizzello è sofferta, ma il clima di “veleni, ricatti e intimidazioni” degli ultimi giorni ha avuto un peso specifico notevole nell’agire dell’ormai ex coordinatore cittadino di Io Sud. “Purtroppo -continua Rizzello- tanti sono ancora i legami con i vecchi schemi del fare politica e troppo spesso a chi chiede novità l’unica risposta è “si è sempre fatto così”. La mia non è una resa a chi non desiderava altro che la mia fuoriuscita da Io Sud non condividendone la linea politica, ma rappresenta un nuovo impegno politico, libero da condizionamenti e influenze esterne”.
È per questo che insieme ad altri contestuali “dimissionari” da Io Sud, Rizzello nei giorni scorsi ha presenziato alla costituzione di Aria Nuova – Movimento per Innovazione e Legalità, “non una lista civica che duri il tempo delle elezioni -ha precisato lo stesso Rizzello-, ma un movimento di persone che credono in una politica pulita a servizio dei cittadini”.
Pronta è scattata la replica controfirmata da alcuni ex colleghi di partito di Rizzello e degli altri dimissionari. “Sentir parlare di partiti ideologizzati, oligarchici e padronali -si legge in una nota- cercando addirittura di far passare noi, sino a ieri compagni di viaggio e persone amiche, schiavi di persone, aziende e coalizioni, l’abbiamo ritenuto l’ennesima evidenza di poca stima e poca sensibilità umana e politica. Ingenuamente abbiamo creduto che i percorsi che ci hanno portato a sostenere insieme candidati e progetti fossero condivisi. Evidentemente ci siamo sbagliati”.
Daniele Greco