Presentato nei giorni scorsi un pregevole libro del professore Bruno Contini che tratta la vita, la gente, l’economia e il territorio nel catasto generale della terra di Supersano dal 1742 al 1752, edito da “Grifo”. I lavori sono stati introdotti da Caterina Corrado e sono intevenuti Marcella Rucco, dirigente ufficio scolastico provinciale, Alessandro Laporta, direttore della Biblioteca provinciale, e Hervè Cavallera, docente dell’Università del Salento. “L’autore riporta alla luce, quasi fosse un archeologo sulle tracce dell’età dei lumi -si legge nella presentazione di Laporta- l’atmosfera perduta del suo paese che rivive nelle voci, nei profumi, nei rumori dell’attività quotidiana: il contadino, il fornaio, il trappetaro, ma anche il ‘soldato del Re’, il massaro, il prete, animano le strade e ci sfilano davanti come in corteo. La classificazione è rigorosa: quadri sinottici, tabelle, grafici mettono in grado di cogliere del documento le parti essenziali, e si ottiene quasi un capovolgimento del tradizionale modello d’approccio. Operazione riuscitissima, che dà al libro una originalità tutta particolare, oltre ad una piacevolezza accattivante”.
Il volume accompagna per mano il lettore e lo mette a suo agio, preparandolo alla seconda metà con il catasto in tutta la sua complessità. Infine troviamo: la toponomastica, l’indice dei cognomi e un glossario tecnico.