Il comandante della polizia locale Andrea Zacà: “Puntiamo a sensibilizzare la popolazione scolastica”
Sicurezza stradale, prendono il via a Specchia percorsi formativi in collaborazione con le scuole del territorio.
Gli incontri, destinati a bambini, ragazzi e giovani, si inseriscono nel più ampio campo dell’Educazione alla Convivenza Civile. Il comandante della polizia locale di Specchia, il dottor Andrea Zacà,
illustra l’importanza del progetto: «L’iniziativa si propone di sensibilizzare tutta la popolazione scolastica, tenuto conto delle diverse fasce d’età, sui temi della sicurezza stradale per facilitare l’assunzione di comportamenti consapevoli, il rispetto delle regole e l’educazione alla mobilità sostenibile. La proposta formativa si pone l’obiettivo di far comprendere ai partecipanti a vivere la strada in modo più accorto, sicuro e responsabile”.
Saranno coinvolti anche i “nonni vigili”, alcuni dei quali vantano un’esperienza nelle forze di polizia.
Il sindaco di Specchia, l’avvocata Anna Laura Remigi, esprime soddisfazione per l’iniziativa: «Siamo estremamente orgogliosi di avviare questi percorsi formativi. Infatti, con delibera di giunta comunale abbiamo affidato alla polizia locale, con atto di indirizzo, la promozione di incontri sulla sicurezza stradale, che rappresentano un pilastro fondamentale per la sicurezza dei nostri giovani cittadini. L’educazione stradale è cruciale non solo per prevenire incidenti e migliorare la sicurezza sulle nostre strade, ma anche per promuovere una cultura del rispetto e della responsabilità. Vogliamo che i nostri ragazzi crescano con una solida consapevolezza delle regole e dei comportamenti corretti da tenere sulla strada, affinché possano diventare adulti
responsabili e attenti alla sicurezza propria e altrui».
L’iter formativo non solo mira a ridurre il numero di incidenti stradali, ma intende anche sviluppare una mentalità più attenta e rispettosa verso le norme stradali e verso gli altri utenti della strada. Attraverso questi percorsi, il Comune di Specchia si pone come esempio di comunità attenta e proattiva nella tutela dei propri cittadini, in particolare dei più giovani, investendo nella loro educazione e nel loro futuro.