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Si apre il sipario sulla nuova stagione di prosa del “Paisiello”

Un ricco cartellone per la rassegna promossa dal Comune di Lecce in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese e con la direzione artistica di Carla Guido 
 
Con una programmazione ampia e articolata che rispecchia il panorama teatrale di oggi, attingendo al contempo a piene mani dai classici del passato, la nuova stagione di prosa del Teatro Comunale “Paisiello” invita lo spettatore a fare conoscenza con la drammaturgia contemporanea nazionale ed internazionale. Guardando, infatti, attraverso la lente del teatro classico, l’osmotico rimando fra tradizione e contemporaneità testimonia la validità pressoché eterna delle pietre miliari della letteratura teatrale, quasi fossero impresse da sempre nel nostro dna. 
Sottolinea la direttrice artistica Carla Guido: “I testi contemporanei, nel corso della programmazione, si confronteranno con quelli classici, inducendoci a riconoscere un parallelo fra le storie del presente e quelle del passato, a sorridere, a riflettere di eventuali coincidenze del vivere umano. Mi piace ricordare -prosegue- che se gli antichi greci, padri del teatro contemporaneo non avessero saputo e voluto parlare da contemporanei ai loro contemporanei e se i teatri di ogni tempo non avessero dato spazio agli autori del momento, non avremmo i capolavori di cui oggi godiamo. Dedico questa rassegna alle giovani generazioni che oggi si avvicinano al teatro, perché colgano quanto lavoro, studio e dedizione siano peculiari del teatro contemporaneo come di quello di ogni tempo”. 
Ad inaugurare la stagione, il 20 e 21 gennaio, è L’Abissina. Paesaggio con figure di Ugo Chiti, con Isa Danieli e la compagnia Arca azzurra, seguita il 29 gennaio da Thom Pain. Basato sul niente di Will Eno, con il giovane Elio Germano, che ne cura la regia facendone rivivere il testo magistralmente. Il mese di febbraio si apre con un nuovo appuntamento all’insegna della drammaturgia contemporanea il 4 febbraio con Guerra, dell’autore svedese Lars Norèn, con Marrico Gammarota e Antonella Attili. “La regista Marinella Anaclerio è stata ospite già nel nostro teatro con i Karamazov di Dostojevski. La profondità e lo spessore spirituale di quest’artista mi commuove e mi arricchisce sempre”, ricorda Carla Guido. Il secondo appuntamento di febbraio vede salire sul palco del Paisiello, il 24 e 25, Sandro Lombardi e la sua compagnia con un capolavoro di riscrittura di Giovanni Testori, I promessi sposi alla prova, per la regia di Federico Tiezzi. 
Il 17 e il 18 marzo arrivano le sorelle Marinetti e il quartetto jazz dell’orchestra Maniscalchi, diretto dal Maestro Christian Schint, con la divertente pièce di teatro musicale Non ce ne importa niente. Un viaggio affascinante fra la grande musica e gli sketch degli anni ‘30. E sempre nel mese di marzo, venerdì 23, si prosegue con un’opera pirandelliana, la prima commedia del grande drammaturgo siciliano, La ragione degli altri, per la regia di Giovanni Anfuso, mentre domenica 29 e lunedì 30 torna al “Paisiello” la Compagnia Factory con un classico senza tempo, Romeo e Giulietta di William Shakespeare, secondo la visione del giovane e talentuoso regista salentino Tonio De Nitto, nell’adattamento di Francesco Niccolini. A chiudere la stagione, il 20 aprile, è il grande attore Toni Servillo (nella foto) che legge, canta e interpreta l’anima più vera di Napoli in Toni Servillo legge Napoli, un viaggio nella grande letteratura partenopea. 
Inoltre, fuori abbonamento, il 13 e il 14 aprile rispettivamente presso la Scuola Elementare “C. Battisti” e la Scuola Elementare “E. De Amicis”, TerramMare Teatro presenta Lezioni di classe, l’originalissimo progetto di Gigi Gherzi e Silvia Civilla che porterà 60 spettatori a sedere tra i banchi di scuola, ripercorrendo insieme a loro i ricordi della propria educazione scolastica. E proprio alle scuole, come sempre, il cartellone dedica l’ormai consolidata rassegna “Teatro in jeans”, che sarà quest’anno preceduta da quattro spettacoli dedicati esclusivamente agli studenti di ogni ordine e grado perché, conclude Carla Guido, “il presente e futuro pubblico dei nostri teatri”. 
Info: 0832.246517, teatropaisiello@gmail.com.
 
Claudia Mangione