Tra new entry e nomi noti, cominciano a delinearsi le prime intese politiche che porteranno alla amministrative 2012. A dare il via alle alleanze i movimenti Io amo l’Italia e Casarano Aria Nuova
La primavera 2012, calendario alla mano, è ancora lontana. Ma, sebbene di tempo per rispolverare le urne ce ne sia ancora abbastanza, partiti vecchi e nuovi protagonisti della vita amministrativa cittadina cominciano a muovere i primi passi per sondaggi ed intese che potrebbero aprire a nuovi scenari di coalizione all’interno del panorama politico locale. Palazzo dei Domenicani, insomma, non è poi così lontano, ed incamminarsi verso le comunali compiendo il (primo) passo giusto è aspirazione di tutti.
È per questo che già si mandano agli archivi le prime bozze di intesa fra partiti. Come hanno fatto per esempio il coordinamento cittadino di Io amo l’Italia ed il movimento Casarano Aria Nuova che nei giorni scorsi hanno sancito “un’alleanza al fine di intraprendere un comune percorso politico che porti ad una decisione collegiale in vista delle prossime elezioni comunali del 2012”.
L’accordo, si legge in una nota congiunta controfirmata dalle due espressioni politiche cittadine “si basa su una condivisione di principi fondamentali, premessa basilare per la costruzione di un progetto politico serio. Per una riforma etica della cultura politica e delle istituzioni per affrancarci dalla mercificazione e dalla consorteria del potere, affinché siano autenticamente al servizio dei cittadini operando per l’interesse collettivo; per un nuovo modello sociale che mette al centro la persona come depositario dei valori inalienabili alla vita, alla dignità e alla libertà; per la famiglia come fulcro centrale della vita dell’uomo, della società e del loro futuro; per la certezza delle regole che sostanziano diritti e doveri che garantiscono e vincolano tutti indistintamente”.
Il prossimo passo dell’alleanza sarà quello di nominare un organo direttivo comune per coordinare l’azione politica. “Io amo l’Italia e Aria nuova – conclude la nota – sono aperti al confronto con partiti, movimenti e associazioni, a condizione che siano compatibili con la già citata concezione etica della politica e con i citati valori e i principi”.
E novità si registrano anche sul conto dell’ex presidente del Consiglio Paolo Zompì, uno dei nomi “papabili” ad una possibile candidatura a sindaco da uno dei fronti del centro-sinistra. Zompì nei giorni scorsi ha aderito al movimento che fa capo al governatore della Regione, La Puglia per Vendola. Non ci sono ancora atti ufficiali in tal senso, ma la notizia ha fatto ugualmente il giro della città stante la presenza di Zompì al recente tavolo politico del centrosinistra tenuto nella sede provinciale del Pd ed al quale l’amministratore casaranese prendeva parte in qualità di rappresentante locale dei vendoliani.
Daniele Greco