Riconoscimento guadagnato per il triennio 2024-2025-2026. Il sindaco Ciccarese: “La lettura, strumento di crescita culturale e sociale”
“La Città di Cavallino ha ottenuto il riconoscimento della qualifica di ‘Città che legge’ per il triennio 2024-2025-2026, dimostrando di avere i requisiti richiesti dall’Avviso pubblico reso noto nello scorso novembre 2024, tra cui avere stipulato un Patto per la lettura della Città di Cavallino in grado di coinvolgere nella promozione della lettura le realtà del territorio e non solo. Al momento sono 27 i sottoscrittori del Patto”.
Si apre così il comunicato stampa con il quale l’amministrazione comunale della cittadina salentina annuncia di aver ottenuto il prestigioso riconoscimento, grazie anche alle attività realizzate nell’ambito del progetto “Cavallino Cultura”: “Attraverso il riconoscimento di questa qualifica -continua la nota- il ‘Cepell – Centro Per il Libro e la Lettura’, intende riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso per il miglioramento della qualità della vita individuale e collettiva”.
Ai Comuni che hanno ottenuto questa qualifica verrà consentita la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo Bando di finanziamento “Città che legge”, rivolto ai progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura.
Un risultato che non può non incontrare l’entusiasmo del sindaco Bruno Ciccarese Gorgoni: “È un importante riconoscimento che premia l’impegno costante del Comune di Cavallino nella promozione della lettura come strumento di crescita culturale e sociale. Il conseguimento della qualifica di ‘Città che legge’ è il risultato di un lavoro sinergico e dell’impegno comune di istituzioni, associazioni e cittadini, che credono nel valore della lettura per la Comunità, considerandola un insostituibile strumento di crescita culturale e di elevazione delle coscienze”.
[Foto: Pagina Facebook “Città di Cavallino”]