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Poggiardo svela il suo monumento ai martiri di guerra

Lo scultore Virgilio Pizzoleo ha concluso l’opera dedicata alla memoria dei caduti in guerra. L’inaugurazione del monumento è prevista per domenica 21 novembre
 
Nel novembre 2009 il nostro settimanale presentò in anteprima il progetto scultoreo dedicato ai caduti in guerra che l’Amministrazione di Poggiardo aveva affidato all’artista Virgilio Pizzoleo, vincitore del concorso indetto per lo scopo proprio dal Comune. A un anno di distanza, lo scultore è pronto a donare la sua opera alla comunità poggiardese e tutto avverrà domenica 21 novembre alle 10.30 in Parco Rimembranza. Una presentazione in grande stile con la musica della  Fanfara della Brigata “Pinerolo” di Bari e con una suggestiva coreografia per la quale hanno collaborato anche gli studenti delle scuole del paese. Elemento particolare della presentazione, il lenzuolo a tinte tricolore che coprirà il monumento, prima che questo venga svelato per la prima volta al pubblico. Tutte caratteristiche che fanno di questo appuntamento il primo di una serie di eventi dedicati ai 150 anni dell’Unità d’Italia e che proseguiranno già la prossima settimana con l’inaugurazione della Biblioteca Comunale e la presenza della professoressa Dora Liguori. All’incontro sono stati invitati tutti i vertici delle autorità civili, militari e parlamentari del territorio, tra cui il ministro Raffaele Fitto, il prefetto Mario Tafaro, il presidente della Provincia Antonio Gabellone, il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano e il senatore Giorgio Costa che ha fornito un notevole contributo per la buona riuscita della manifestazione.
“Tre soldati fusi tra loro nella roccia da cui prendono vita, uniti nella lotta per la sopravvivenza contro la barbarie della guerra, fratelli di una umanità da difendere”. Queste sono alcune delle parole con cui Pizzoleo descrive la sua opera, la quale sarà oggetto anche dell’illustrazione del professor Giovanni Giangreco della Sovraintendenza delle Belle Arti di Lecce. Con questa nuova opera l’Amministrazione comunale ha voluto così lanciare un messaggio alle giovani generazioni affinché non si rendano in futuro protagonisti di episodi tragici che ogni guerra purtroppo comporta.
 
Alessandro Chizzini