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Olimpiadi del Salento, la grande festa dello sport

Dal 1° al 23 agosto la kermesse vedrà la partecipazione di 1.200 atleti e sarà ospitata a Diso, Maglie, Nociglia, Poggiardo, Salve, San Cassiano e Supersano  
 
Anche il Salento si prepara a vivere le sue olimpiadi. Ad organizzarle sono l’Associazione Culturale e Sportiva Dilettantistica Explorart con la collaborazione della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, del Coni di Lecce, del Comitato Italiano Paralimpico (Cip), delle Federazione Sportive, dell’Acsi e dei Comuni ospitanti i giochi dal 1 al 23 agosto a Diso, Maglie, Nociglia, Poggiardo, Salve, San Cassiano e Supersano.
La kermesse si aprirà il 29 luglio con una “maratonina” di 10 km per una grande manifestazione polisportiva non agonistica, che afferma e consolida i valori dello sport coniugando passione, fair-play e rispetto. Le olimpiadi salentine saranno ospitate su 8 impianti sportivi, proporranno al momento 42 discipline sportive e verranno animate da 40 tornei. Si conteranno alla fine 150 ore di sport alla presenza di 180 squadre, 300 partite e la partecipazione di 1200 atleti.
A sfidarsi saranno i cittadini di tutto il Salento, che scenderanno in campo per difendere i colori della propria città nel Calcio a 5, Pallamano, Volley, Beach Volley, Beach Rugby, Basket, Tennis, Tennistavolo, Judo, Karate, Bocce, Maratona, Pesistica, Danza Sportiva, Tiro con l’arco, Scacchi, Bridge, Dama, Mountain Bike. Non ci saranno solo tornei, ma anche esibizioni di altri sport, come Badmington, Pugilato, Taekwondo, Capoeira, Twirling, Tango, Automobilismo, Pattinaggio artistico, Scherma, Ginnastica artistica, Aikido, Kung fu, Ju Jitsu, Muai Thai, Basket Paralimpico, Basball, Parkour, Danza. 
“Le Olimpiadi del Salento sono caratterizzate dal forte coinvolgimento delle realtà associazionistiche locali e finalizzate alla valorizzazione dei territorio, rappresentando un modello di integrazione tra sport e cultura, tra turismo ed eccellenze locali -affermano i promotori-. Un grande evento unico nel suo genere che si candida per diventare un appuntamento biennale”.