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Niccolò Fabi e Francesco Guccini aprono i grandi concerti d’estate

Doppio appuntamento a Lecce con la musica d’autore. Il cantautore romano si esibisce all’anfiteatro il 7 giugno; il “poeta” emiliano invece canta in piazza Palio l’11 giugno
 
Saranno i concerti di due protagonisti della “nuova”e  “vecchia” guardia dei cantautori italiani ad aprire la parentesi dei live d’estate nel Salento. E sarà una “ouverture” all’insegna della musica d’autore che avrà come campo principale la città capoluogo 
Martedì 7 giugno presso l’anfiteatro romano (alle 21.30) il cantautore romano Niccolò Fabi porta dalle nostre parti il suo “Solo Tour”, concerto che proprio a Lecce chiude un tour nazionale da sold out. L’appuntamento apre la stagione artistica promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce e su un palco spoglio ed essenziale ospiterà l’artista che per la prima volta nella sua carriera si esibirà da solo per un’esperienza intima in cui sceglie di mettersi a nudo davanti al suo pubblico. Sono passati molti anni dai tempi di Dica, Capelli, Vento d’estate (con Max Gazzè), e di quei tanti successi che hanno conquistato schiere di ascoltatori. Oggi Niccolò Fabi è un cantante più maturo e, album dopo album, è emersa sempre di più la raffinatezza del suo cantautorato, la fine sensibilità da paroliere e la cura negli arrangiamenti delle sue canzoni. Quello del 7 giugno a Lecce sarà un live in cui uno degli autori più interessanti nel panorama italiano attraverserà i suoi successi secondo un percorso emozionante che si svelerà solo alla fine del concerto, forse. Tre chitarre, due tastiere e qualche percussione saranno le uniche voci che suoneranno insieme alla sua per un’atmosfera carica di incanto in cui il sipario che lo separerà dal suo pubblico avrà il peso di un velo o dei due palloncini che saranno al suo fianco durante lo spettacolo, a rappresentare lui e la figlia scomparsa Lulù.
Sabato 11 sarà invece la volta di Francesco Guccini (nella foto). Il cantautore emiliano torna a Lecce (live al Palafiere in piazza Palio alle 21.30) dopo otto anni dalla sua ultima esibizione live e proporrà i successi della sua lunghissima carriera partita nel 1967 con Folk Beat n. 1 e proseguita senza sosta lungo l’arco di quattro decenni, immortalati in ventisette album pubblicati, sino a Nella giungla, ultimo inedito contenuto nel best Storia di altre storie.
Guccini è autore di alcune delle più celebri canzoni italiane di tutti i tempi (Auschwitz, La locomotiva, L’avvelenata, Un altro giorno è andato, Noi non ci saremo, Il vecchio e il bambino, Via Paolo Fabbri 43, Dio è morto, Autogrill, Eskimo, Cyrano, Quattro Stracci, solo per citarne alcune), ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti (Premio Tenco, Premio Librex-Guggenheim Eugenio Montale, laurea ad honorem in Scienze della Formazione presso le Università di Bologna – Modena e Reggio Emilia) e nel 2004 è stato insignito dal presidente Carlo Azeglio Ciampi del titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel suo spettacolo non esiste alcun effetto scenico; l’unica cosa che conta è il rapporto che si stabilisce fra pubblico ed interprete. La sua musica spazia, attraversando tutte le generazioni. Gli adolescenti, gli adulti e gli anziani, ognuno è alla ricerca di qualcosa di diverso e trova all’interno delle sue parole e della sua musica un proprio privato e sottile spazio identificativo. 
 
Daniele Greco