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Natale in Albania per un’equipe medica del “Cardinale Panico”

Il cardiologo Gabriele De Masi De Luca e l’infermiere Salvatore Galati sono partiti alla volta di Rrëshen con la strumentazione per fare elettrocardiogrammi e ecg ai bambini del locale ospedale 

Quest’anno il Salento regala ai cugini d’oltremare un Natale di solidarietà che parte da Tricase e giunge a Rrëshen, città dell’Albania situata nel distretto di Mirdizia. Proprio dalla città salentina è partita infatti in questi giorni un’equipe medica composta dal cardiologo Gabriele De Masi De Luca (nella foto) dell’ospedale “Cardinale Panico” e dall’infermiere Salvatore Galati, alla volta del Paese delle Aquile per raggiungere il nosocomio di Rrëshen. Sono tante infatti le carenze sanitarie presenti in quell’area, povera al punto tale da essere al centro dell’iniziativa di solidarietà dell’associazione Salento Faber, che ha deciso così di portare assieme ai due giovani volontari salentini anche la strumentazione per effettuare ecocardiogrammi ed ecg sul posto.

Grazie a questo progetto, dal 22 dicembre potranno essere effettuate gratuitamente circa 150 visite di cui beneficeranno soprattutto i più piccoli. Natale sarà solo l’inizio di un percorso a tappe fisse che porterà il medico dell’ospedale “Cardinal Panico” in Albania diverse volte all’anno per curare i bambini che necessitano di esami diagnostici.

“Ho creduto fortemente in questa iniziativa -sottolinea il dottor Gabriele De Masi De Luca- e subito ho trovato l’appoggio dell’associazione Salento Faber che da tempo si occupa dei bambini in queste zone. Credo che impiegare la nostra professionalità verso chi ha più bisogno sia un nostro dovere. Non tutti hanno la fortuna di poter essere visitati e controllati costantemente, specie nelle zone povere, seppur così vicine a noi. La nostra è terra d’accoglienza e di generosità e portare un po’ delle nostre competenze penso sia un piccolo dono che arricchisce il nostro cuore. Sarà un progetto che continuerà -conclude il cardiologo- e che è volto a creare un nuovo ponte tra il Salento e l’Albania”.

M. Maddalena Bitonti