Cerca

Nasce la Cooperativa di Comunità

Cittadini, associazioni e aziende sono chiamate ad aderire al nuovo progetto promosso dall’Amministrazione comunale e che porterà vantaggi per tutta la collettività 

 

Il Comune di Muro Leccese, in questi giorni, sta ponendo le basi per un’iniziativa di notevole interesse per la comunità e per i vantaggi occupazionali che comporterà per disoccupati, inoccupati e per tutti coloro che si trovano in condizioni di disagio economico. Si tratta di un’iniziativa che intende dare il via ad una Cooperativa di Comunità, progetto che accoglie e mette in atto la legge regionale n. 23 del 20 maggio 2014. Il progetto prevede l’adesione di una percentuale minima di partecipanti, sia in forma di sostenitori sia in forma di lavoratori, che potranno dare vita alla cooperativa, svolgere le attività afferenti e creare uno spazio e una sinergia di forze e idee al servizio di tutta la comunità. Possono prestare il loro contributo cittadini, associazioni, ma anche ditte e società, oltre che gli stessi enti pubblici, sottoscrivendo le quote per il sostegno dell’attività. 

La Cooperativa lavorerà su piani differenti: dalla manutenzione ambientale alla prestazione sociosanitaria da parte di operatori sanitari, dalla valorizzazione del settore turistico alla gestione museale, dalle attività di carattere agricolo a quelle di stampo artigianale, fino ad arrivare al settore scolastico e all’animazione culturale del territorio attraverso l’istituzione di corsi e attività. 

“I vantaggi di questa iniziativa sono innumerevoli, sia dal punto economico che sociale -dichiara il sindaco Antonio Donno-. Il nostro intento, infatti, è quello di offrire un aiuto importante a tutti coloro che versano in condizioni di difficoltà economica e sociale attraverso la creazione di nuove occasioni e premesse per preziosi risvolti occupazionali. La cooperativa presenta ampi margini d’intervento -continua Donno-, anche perché può contribuire a valorizzare le competenze e le professionalità del nostro territorio. L’Amministrazione comunale sarà il principale promotore di questa iniziativa, offrendo anche una base economica di partenza perché ci siano le premesse iniziali per avviare il progetto. Dopodiché -conclude il primo cittadino- sarà compito di tutti dedicare entusiasmo e impegno per la crescita di un’iniziativa di così vasta portata sociale”. 

 

Patrizia Miggiano