Protagonista un 40enne campano a bordo di un mezzo privo di assicurazione e revisione e già sottoposto a sequestro
Fermato per un controllo, sperona l’auto di servizio della Polizia Locale e fugge, ma viene fermato dopo un lungo inseguimento. È accaduto nei giorni scorsi lungo le arterie stradali della costa di Nardò, dove un 40enne campano a bordo di un’auto sportiva di grossa cilindrata si è reso protagonista di un gesto tanto sconsiderato quanto pericoloso per l’incolumità degli agenti e di numerosi automobilisti che ne hanno intrecciato la corsa.
La pattuglia, in servizio a Santa Maria al Bagno, ha fermato il mezzo per sottoporlo a un normale accertamento amministrativo. Dalle verifiche, però, è emerso che la vettura era sprovvista di assicurazione Rca e di revisione, oltre ad essere già sottoposta a sequestro. Resosi conto della situazione creatasi suo malgrado, l’uomo è risalito velocemente a bordo e, con una manovra molto pericolosa, ha speronato l’auto di servizio ed è ripartito a velocità sostenuta lungo il lungomare, in direzione Santa Caterina.
Gli agenti si sono messi immediatamente sulle tracce del fuggitivo, che ha azzardato sorpassi e rischiato più volte l’impatto con altre vetture in transito; il tutto, peraltro, accadeva in un momento della giornata con notevole flusso di traffico e presenza diffusa di pedoni sui marciapiedi. Dopo un lungo inseguimento, la pattuglia è riuscita a deviare la corsa in una zona meno affollata e a spingere il mezzo in un vicolo cieco di via Vincenzo Vergari (parte alta di Santa Caterina), bloccandolo in sicurezza.
L’uomo è stato poi deferito alla Procura della Repubblica, subendo anche il ritiro della patente di guida. Dagli ulteriori accertamenti, infine, è emerso, infine, che l’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati della stessa natura.