Sala musicale, studio di registrazione e nuovo centro nevralgico per musicisti e aspiranti musicisti
Domani, domenica 23 marzo, si inaugura a Tuglie “La Locanda delle Note”, una nuova realtà locale che nasce con l’obiettivo di mettere al centro la musica, la cultura e la creatività.
A partire dalle 17:00, presso i locali della Scuola Media in via Nicola Tramacere, verrà presentato al pubblico il nuovo centro dedicato ai giovani musicisti salentini, alla presenza del sindaco di Tuglie, Silvia Romano, del deputato della Repubblica, Antonio Maria Gabellone, dell’assessore Regione Puglia alle Politiche Giovanili, Alessandro Delli Noci, dell’assessore alle Politiche Giovanili, Alberto Pisanello, del responsabile del procedimento, Arch. Maria Fiorella Petruzzi e del presidente dell’Aps “Jam Social Music”, Ugo Perrone.
La “Locanda delle Note” accoglierà come prima esibizione i giovani artisti seguiti da Tony Frassanito, vocal coach salentino, che grazie ai tanti successi ottenuti entra a far parte della cerchia dei ‘vocal’ più rinomati d’Italia e che nel corso degli anni, grazie allo studio e alla contaminazione con le culture di diverse zone del mondo, ha sviluppato un metodo personale e vincente.
A seguire una jam session aperta a tutti, a sancire lo spirito di condivisione della nuova realtà.
Nata grazie all’impegno dell’Associazione “Jam Social Music” e finanziata con le risorse del fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014 – 2020 e del Fondo Nazionale Politiche Giovanili – Luoghi Comuni Puglia, “La Locanda delle Note” racchiuderà in sé iniziative di varia natura; i suoi spazi saranno messi a disposizione come noleggio sala prove e studio di registrazione con tutte le attrezzature necessarie, realizzando inoltre corsi e seminari per tutti, dai principianti ai più esperti.
Si organizzeranno inoltre concerti, rassegne, concorsi e molto altro per portare la musica al centro della scena, anche insieme ad altre realtà. Si collaborerà con le scuole per avvicinare bambini e ragazzi al mondo della musica e scoprire nuovi talenti.
Non solo pratica: si promuoveranno studi, ricerche e contenuti per diffondere la musica in tutti i modi possibili, dai video alle composizioni; si sosterranno i giovani e si valorizzeranno le attività artistiche del nostro territorio, perché, come spiegano i creatori, “crediamo nella forza della comunità”.