Si va verso il regolare svolgimento della gara nonostante il lutto per la scomparsa del massoterapista salentino. La salma rientrerà a Lecce lunedì
A meno di clamorosi ripensamenti, il Lecce domani mattina partirà alla volta di Bergamo, dove alla 20:45 è in programma la gara contro l’Atalanta, valida per la 34^ giornata del campionato di calcio di Serie A. La formazione di Marco Giampaolo non è però pronta a scendere in campo, non lo è psicologicamente; troppo fresco e rumoroso il lutto per l’improvvisa scomparsa di Graziano Fiorita, 47enne massoterapista dei giallorossi sin dal 1999.
L’U.S. Lecce si è scagliata contro la decisione della Lega Serie A di posticipare la partita, inizialmente prevista per la serata di ieri, a domani, domenica 27 aprile. Impensabile che Baschirotto e compagni possano scendere in campo con lo spirito e l’atteggiamento giusti. Graziano faceva parte del gruppo, era sempre a stretto contatto coi calciatori, tanto da instaurare un rapporto che andava oltre il semplice aspetto sportivo. E’ diventato virale in questi giorni un filmato che mostra Krstovic cercare Fiorita e saltargli in braccio dopo aver realizzato un gol all’Olimpico; e a confermare l’affetto e la stima che circondava il massoterapista giallorosso, si sono aggiunti gli innumerevoli ricordi di tutto l’ambiente giallorosso, società, tifosi e calciatori, tra cui numerosi ex come Lepore, Tiribocchi o Cosenza.
Ed è tutto l’ambiente giallorosso a sostenere l’U.S. Lecce nel chiedere un ulteriore rinvio della gara: dalla Curva Nord che ha esposto uno striscione polemico fuori dal “Via del Mare”, ai singoli tifosi che stanno esprimendo, soprattutto attraverso i social network, non solo il cordoglio per Fiorita, ma anche la propria indignazione per questa discutibile e insensibile scelta della Lega Serie A.
Una battaglia nella quale si sta ricevendo sostegno e solidarietà anche dal tifo organizzato di tutta Italia, compreso proprio quello bergamasco: il gruppo Forever Atalanta, infatti, attraverso lo slogan “10-01-1993: la morte è uguale per tutti” (il giorno in cui il 41enne Celestino Colombi morì di paura dopo Atalanta-Roma in seguito ad una carica della celere di Padova), ha espresso solidarietà all’intero mondo giallorosso e alla famiglia Fiorita, annunciando che, in caso di svolgimento della partita, verrà sospeso il tifo nella loro Curva Sud.
Questa mattina i giocatori sono tornati ad allenarsi, con la morte nel cuore, e allora, se dovesse confermarsi il regolare svolgimento della gara, dovrà essere il ricordo di Graziano a spingere la squadra in una gara sulla carta proibitiva e a portare a casa un risultato fondamentale per la salvezza, sapendo già a chi dedicarlo.
La salma di Graziano Fiorita si trova a Brescia, dove lunedì verrà sottoposto all’esame autoptico. I funerali potrebbero svolgersi martedì.
