Mago Zurlì testimonial di “Salute e turismo”

 

Nasce a Lecce l’associazione Gli Amici di Mago Zurlì, formatasi intorno alla figura dell’ideatore e conduttore dello Zecchino d’Oro, Cino Tortorella (nella foto), da tutti conosciuto appunto come Mago Zurlì. Lo scopo dell’associazione è quello di realizzare un osservatorio permanente a favore dell’infanzia, diffondere un’educazione alimentare per combattere l’obesità infantile e la pedofilia. Tortorella, che ha visto crescere piccoli cantanti in erba, ora si dedica al mondo dei bimbi anche in qualità di ambasciatore dell’Unicef. La Puglia (e in particolare il Salento) è un territorio che lo ha stregato per le sue bellezze artistiche e naturalistiche e per questa ragione ha deciso di diventare testimonial di un progetto, sostenuto dalla Provincia di Lecce, su “Salute e turismo”. Il territorio salentino diventerebbe così una meta turistica dove coniugare le esigenze di famiglie con bambini per  vacanze di salute e benessere, cultura, sport. 

“L’idea -sostiene Lucio Catamo, direttore sanitario di Medinforma, un istituto medico che a Lecce opera presso i Giardini di Atena- nasce dall’osservazione, in tutti questi anni, dei tanti pazienti che vengono dalle regioni del Sud al Rizzoli di Bologna, dove lavoro in qualità di ortopedico, e che oltre agli interventi hanno bisogno di cicli di riabilitazione, che potrebbero essere affrontati altrove, magari in luoghi più vicini e più belli come il Salento. Questo di Medinforma è un progetto pilota per particolari patologie come la neurostimolazione per la sclerosi multipla e nasce dalla collaborazione con il presidente dell’Aism di Bologna, Francesco Tabacco, grazie al quale sono stati messi a disposizione dei bonus per coloro che intendano svolgere tali trattamenti riabilitativi in Puglia”. 

Il volto di Cino Tortorella dunque diventa un modo per rendere ancora più riconoscibile questo progetto, ma l’attività di Mago Zurlì a scopo benefico è molto più ampia. “Io amo la Puglia e trascorro molto tempo in questo territorio -ricorda Cino Tortorella-. Tutto è cominciato anni fa quando, parlando con l’allora presidente dell’Unicef Aldo Farina, si era deciso di rivalutare la figura di San Nicola a Bari, che altri non è che il Santa Claus, la cui casa si colloca solitamente a Rovaniemi al Polo Nord. Io avevo proposto, invece, di creare a Bari un osservatorio per la difesa dei diritti dei bambini, quelli sanciti dall’Onu. Ora si può riprendere questo discorso da Lecce a Bari e vorrei raggiungere tre obiettivi, che sono quelli di portare avanti i progetti di educazione alimentare contro l’obesità infantile, contro la pedofilia e la denatalità. Dal momento che il 27 ottobre prossimo compirò mille mesi, ho deciso di rendere il tutto operativo prima possibile. Il 5 febbraio sarò di nuovo a Lecce per presentare l’associazione Gli Amici di Mago Zurlì, in collaborazione con l’Università del Salento, e lanciare un docufilm, in cui coinvolgerò anche l’amico Ermanno Olmi, su questo progetto contro l’obesità dei bimbi, che è molto pericolosa e sottovalutata”. 

Un’altra iniziativa che vede impegnato in questo momento Mago Zurlì riguarda i bambini di Haiti per i quali Cino Tortorella si sta prodigando, sostenendo l’operato di una suora, nata a L’Aquila, Madre Nazarena, che è lì con un’organizzazione di salesiani, per le adozioni a distanza. Si consentirebbe così ai bimbi di non venire sradicati dal loro territorio di origine, pur essendo supportati da genitori che possono andare a trovarli. Insomma, quella del mago più amato dai bimbi, è una vita interamente spesa a favore dei più piccoli e, questa volta, in particolare dei piccoli pugliesi.