I gruppi all’opposizione puntano l’indice contro l’amministrazione De Masi, dopo che il piano di riorganizzazione della rete consultoriale ha privato la città dell’importante struttura
Con una lettera aperta a firma di Claudio Casciaro, Giampiero Marrella, Antonio Gatto, Luigi Bartolomeo ed Adamo Fracasso, i gruppi all’opposizione in Consiglio comunale portano all’attenzione dei casaranesi “una prima considerazione -scrivono i cinque esponenti del centrodestra- sull’immobilismo della maggioranza riguardo un problema così importante quale la soppressione della sede del Consultorio familiare di Casarano”. “Facciamo nostre le preoccupazioni di tanti concittadini -spiega il portavoce della minoranza Claudio Casciaro- che vedono inarrestabile il declassamento della nostra città attraverso la perdita di servizi essenziali quali il distaccamento dei vigili del fuoco, alcuni servizi dell’Asl, non ultimo il Consultorio. I cittadini sono giustamente preoccupati per un’Amministrazione che è assente ad un tavolo importante quale la Conferenza dei Servizi per la centrale a biomasse tenutasi a Bari il 13 aprile, per l’assenza di qualsiasi tavolo di confronto con la direzione Asl e con l’Ente Regione su queste scelte che penalizzano fortemente la nostra città”.