I due professionisti salentini hanno vinto i rispettivi match, in una serata che al palazzetto dello sport della cittadina messapica ha richiamato oltre 1.500 spettatori
Il successo del secondo “Galà pugilistico Città di Ugento” è decretato dalla presenza di oltre 1.500 spettatori che hanno assiepato le tribune del palazzetto dello sport della cittadina messapica, in una serata che, dal punto di vista agonistico, ha registrato match interessati e di grande contenuto tecnico. Tra i professionisti, per la categoria mediomassimi, il monteronese Giuseppe Loffredo ha incrociato i guantoni con il serbo Mile Nicolic. Il pugile salentino ha dimostrato la sua tecnica e potenza, avendo la meglio sul fortissimo avversario al termine delle sei riprese previste. L’atto conclusivo della serata è stato affidato invece ai guantoni del pesi massimi Emanuele Leo (nella foto) e del croato Ivica Cukusic. L’atleta di Copertino ha disputato il suo quarto match nei professionisti, e dopo una prima fase di studio ha lasciato partire il suo gancio sinistro che non ha dato scampo a Cukusic. Per il professionista salentino si è trattato della quarta vittoria in altrettanti match disputati, la terza per kappaò inflitto all’avversario.
“Sono felice per il risultato ottenuto -ha commentato a caldo Leo al termine del match- anche se l’ennesima vittoria prima del limite non mi permette ancora di misurarmi sulla lunghezza delle sei riprese. Dopo il mio esordio nei prof con la vittoria ai punti ho infilato tre ko consecutivi. Questo da una parte mi rende orgoglioso ma dall’altra non mi fa ancora comprendere davvero quali sono le mie reali potenzialità”. Nel cartellone del sotto-clou, da segnalare tra i dilettanti le vittorie di Inguscio su Piccinni, di Mazzotta su Cavallo, di Calcagnile su Albano e di Lapenna su Ronzino. Cairo ha battuto per ko tecnico al primo round Manco; mentre il match che opponeva lo juniores ugentino Carafa al tarantino Merico è terminato in parità.
Daniele Greco
