In fase di realizzazione una struttura che ospiterà un servizio mensa permanente. “Anziani e immigrati i più bisognosi”, dichiarano gli operatori
Secondo il gruppo Caritas della Parrocchia Cattedrale, la solidarietà una tantum non basta più. Gli operatori spiegano infatti come il numero di poveri in città sia drasticamente aumentato. Per questo nascerà una mensa per chi non può accedere ad un pasto caldo giornaliero. Nella più genuina tradizione evangelica, quindi, decine di persone potranno ritrovare, oltre al cibo, anche calore umano e socialità. Un altro dato che balza agli occhi leggendo i dati della Caritas locale è la presenza, tra i nuovi poveri, di molti anziani. Spesso si tratta di cittadini che vivono lontani da figli e parenti, tra emarginazione e abbandono sociale. Non a caso sede della nuova mensa sarà via Michele Personé, nel cuore del centro storico.
Il progetto è già stato approvato dalla Asl e dalle autorità comunali. L’allestimento della struttura avrà un costo di 30mila euro. La gestione sarà invece affidata al gruppo di volontari “Farsi solidali”. Le cifre finora raccolte dalla parrocchia, fanno sapere i promotori, sono però insufficienti a coprire le spese. “In questo momento storico -proseguono dalla Caritas- Nardò ha bisogno di una mensa per i poveri anche per venire incontro ai tanti cittadini stranieri che, abitualmente, vivono nel nostro territorio in condizioni, a volte, di assoluta povertà e che, in estate, raggiungono punte elevatissime di presenze con la raccolta dei prodotti stagionali”.
A tal proposito va ricordato che lo scorso giugno le parrocchie cittadine si sono attivate per l’apertura di un Centro di ascolto per immigrati, all’epoca definito da monsignor Vittorio Nozza, direttore della Caritas nazionale, “un esempio di incoraggiante eloquenza, sia in termini di risultati ottenuti, sia per la capacità di fare rete tra le diverse Istituzioni e associazioni coinvolte”.
Oggi, quindi, parte una nuova sfida. Da gennaio ad oggi la Caritas neretina ha affrontato 410 casi di povertà: ora il volontariato cattolico si mobilita per completare i lavori di realizzazione della mensa. È possibile effettuare delle donazioni attraverso un bonifico bancario intestato ad “Associazione Farsi Solidali” presso il Credito cooperativo di Leverano – filiale di Nardò (iban: IT08K0860379820000000304945), o rivolgendosi direttamente in Cattedrale o presso la sede della Caritas in via Pellettieri. “Verranno rilasciate apposite ricevute -sottolineano i promotori- che possono essere scaricate dalla dichiarazione dei redditi”.
Stefano Manca
