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Lieto fine per i coniugi senzatetto Martina-Pigini

Dopo una lunga trattativa, l’Amministrazione comunale farà sì che la coppia alloggi momentaneamente in un B&B sito nel rione Castromediano
 
Gli agenti della Polizia Municipale di Lecce, dopo una trattativa durata oltre tre ore, hanno provveduto mercoledì scorso allo sgombero dei coniugi Veronica Pigini e Riccardo Martina, da uno dei parcheggi nella adiacenti la zona di Porta Rudiae dimostrando tatto e sensibilità nei loro confronti così come ha fatto l’Amministrazione Comunale. Grazie anche all’interessamento dell’Istituzione per i Servizi Sociali, i coniugi verranno trasferiti in maniera temporanea in un B&B sito nel rione Castromediano, per un costo di 50 euro a notte a carico dell’Amministrazione Comunale. Inoltre, sempre a spese dell’Amministrazione, è stata riparata l’Ape di loro proprietà con un’ulteriore spesa di 100 euro. Trascorsi dieci giorni, i coniugi fruiranno di un altro alloggio, ossia una stanza all’interno dell’Ostello della Gioventù di San Cataldo, sempre a carico dell’Amministrazione comunale. 
La soluzione individuata è stata finalmente accettata dagli interessati, ai quali in passato erano state proposte numerose alternative, peraltro sempre rifiutate. In tal senso, non va dimenticato che la coppia aveva addirittura declinato la proposta di firmare un contratto in una abitazione individuata dal Servizio Sociale per sei mesi, per paura di dover rinunciarvi alla scadenza prevista. Motivo, questo, che ha indotto il Servizio Sociale  ad attivarsi per trovare altre soluzioni, contattando anche diverse agenzie immobiliari, oltre a diverse decine di proprietari di abitazioni private. Ma ciò nonostante, i due  hanno risposto sempre in maniera negativa per i più svariati motivi. Non che nell’ultimo caso siano state solo rose e fiori (basti pensare che la signora Pigini non ritiene adeguato nemmeno l’alloggio di San Cataldo, soprattutto per l’impossibilità di raggiungere il marito -parcheggiatore abusivo a Lecce- con mezzi propri). 
Anche in questo caso l’Amministrazione comunale ha cercato di venire incontro alla coppia, offrendo un’adeguata somma di denaro per l’acquisto del carburante necessario agli spostamenti, ma anche in questo caso si è dovuto assistere all’ennesimo “no”, con la coppia che riconfermava la richiesta di una soluzione definitiva. Eventualità negata dall’Amministrazione comunale per garantire il rispetto delle leggi riguardanti le concessioni degli alloggi che prevedono un’apposita graduatoria. 
 
Francesco Covella 
 
(foto: www.lecceprima.it)