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L’Hilton di Londra assume 15 diplomati dell’Alberghiero di Santa Cesarea

Uno spiraglio di luce in un periodo nero per l’occupazione giovanile viene d’all’estero, dove il merito e la creatività italiana (anche in cucina) sembrano essere molto apprezzati 
 
Sono in aumento i giovani che scelgono di oltrepassare i confini nazionali per trovare maggiore fortuna, ridando vigore ad un trend in auge soprattutto in un passato non troppo lontano. La crisi occupazionale italiana si risente molto anche nel territorio salentino, ma per fortuna non tutto è nero e proprio l’estero ha riconosciuto il valore dei nostri giovani. Questa è stata la fortuna capitata a ben 15 studenti neodiplomati dell’Istituto Alberghiero Ipseo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme, assunti nel prestigioso Hilton London Metropole, uno dei più grandi alberghi d’Europa. 
Il tutto è avvenuto in seguito ad uno stage di appena un mese svolto nella capitale londinese nell’ambito del Pon C5, riferito proprio a stage e tirocini presso i paesi dell’Unione Europea. I giovani salentini verranno inseriti in cucina e nei servizi di ristorazione offerti dal colosso ricettivo inglese che conta 1.054 camere e oltre 500 dipendenti. Se quindi l’Italia non riesce a garantire un futuro tranquillo ai nostri giovani, questo obiettivo viene raggiunto rivolgendosi all’estero, come spiega anche il docente Salvatore Urso che, insieme al collega Fernando De Vito, ha accompagnato i ragazzi a Londra: “Dobbiamo ringraziare la scuola italiana e l’Unione Europea per questa insperata e inaspettata opportunità dei nostri studenti, soprattutto in un momento in cui per i nostri giovani trovare un lavoro in Italia, e forse ancora di più nel Salento, sembra impossibile. Il successo dell’iniziativa del nostro istituto dimostra come un utilizzo attento dei fondi comunitari possa produrre importanti sinergie e riuscire lì dove invece fallisce la politica”. 
I neoassunti potranno anche contare su una migliore conoscenza della lingua inglese, grazie al periodo trascorso sul campo, come anche previsto dai Pon C1 (certificazioni linguistiche) che l’Ipseo “Aldo Moro” ha svolto ancora a Londra e a Malta, oltre ad un altro Pon C5 trascorso in una importante struttura ricettiva di Riccione. 
 
(A.C.)