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L’estate di Vaste si arricchisce con “I Concerti nel Borgo”

A partire dal 6 luglio gli allievi del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce saranno protagonisti di una serie di eventi musicali in programma ogni giovedì sera per tutta l’estate

 

Lanciata da un flash mob dell’Orchestra e Coro del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, “I Concerti nel Borgo”, organizzati dal Comune di Poggiardo, si preannunciano come uno degli eventi di maggiore spicco del cartellone estivo salentino. Testimoniato da un video diventato subito virale sui social e trasmesso anche dal Tg5, il flash mob ha promosso in modo spettacolare la rassegna che in luglio e agosto vedrà gli allievi del Conservatorio protagonisti a Vaste ogni giovedì alle 19.30. 

Si parte il 6 luglio, quando si terrà il primo concerto gratuito in programma: “I flauti magici” dell’Orchestra “Fortunae Flatus”. Scenario suggestivo le piazzette e l’agrumeto nel borgo antico, un salotto a cielo aperto a ridosso del Museo Archeologico visitabile ogni giovedì sera. “Vi consigliamo di cogliere l’occasione, l’ascolto della musica in un contesto pieno di poesia come Vaste è fonte di ispirazione”, sottolinea il direttore dell’orchestra Michele Nitti, coinvolto nel flashmob con il direttore del coro Francesco Muolo. 

“Già forte di un museo che sarà aperto il giovedì sera, di un parco archeologico a cielo aperto di 20 ettari e degli straordinari affreschi bizantini della Cripta dei Ss. Stefani, Vaste arricchisce la sua offerta culturale con una rassegna musicale di qualità, unica nel Salento e gratuita”, spiega invece il sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati, che ha fortemente voluto l’evento assieme all’assessore alla Cultura Antonella Pappadà: “Con questo evento si realizzerà un connubio perfetto tra la bellezza della musica classica e il fascino straordinario del Borgo di Vaste, tra i più belli d’Italia. Crediamo nella buona riuscita dell’evento e auspichiamo possa diventare appuntamento fisso di ogni estate”. “In una Vaste magica, il Conservatorio di Lecce si afferma come una potente arma di promozione culturale sul territorio”, evidenzia il presidente del Conservatorio Biagio Marzo.

 

Alessandro Chizzini