Originario di San Cesario, l’uomo è stato arrestato dopo una lunga indagine della Polizia
Nella giornata di ieri è stato arrestato a Lizzanello un 37enne originario di San Cesario, colpevole del reato di rapina aggravata ai danni di una donna di 76 anni di Lecce; i fatti, verificatesi in via Petrelli del capoluogo salentino, risalgono al marzo 2024.
Secondo le ricostruzioni, dopo aver fatto la spesa in un vicino supermercato, la vittima era stata raggiunta alle spalle da un giovane che le aveva poi strappato con estrema violenza la borsa, tanto da farla rovinare al suolo; allertati i soccorsi, alla donna le venne diagnosticato un trauma cranico, la rottura di alcuni denti e varie contusioni.
Gli approfondimenti eseguiti dalla Squadra Mobile di Lecce consentirono di individuare il percorso di fuga dell’aggressore, lungo il quale venne rinvenuto il telefono della vittima di cui l’autore, presumibilmente nel tentativo di non essere rintracciato, si era disfatto). Venne poi rilevato l’uso del bancomat della vittima presso un distributore di benzina della zona.
Fondamentali si sono rilevati anche i sistemi di videosorveglianza, che hanno consentito di accertare come il soggetto, dopo aver pedinato la vittima, ha atteso il giusto momento per agire, attendendo il passaggio della donna. Le immagini acquisite, unite allo sviluppo di banche dati e monitoraggio di veicoli d’interesse, hanno infine portato gli investigatori ad attribuire all’uomo arrestato, precise responsabilità sul grave episodio.
Le investigazioni, prontamente riferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, hanno consentito, infine, di delineare un ricco quadro probatorio a carico dell’indagato, condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi, eseguita mediante detenzione domiciliare nella giornata di ieri.
