Delicato scontro diretto al “Via del Mare” contro una formazione che si gioca le ultime possibilità di restare legata alla zona salvezza e che nelle ultime settimane ha messo in difficoltà le sue avversarie
Con una classifica che lo vede, nuovamente, a ridosso della zona retrocessione, il Lecce si appresta ad affrontare la 31^ giornata del campionato di calcio di Serie A. Le cinque sconfitte consecutive hanno minato le certezze che i giallorossi avevano costruito dopo la prima convincente fase della gestione Giampaolo e oggi il terz’ultimo posto (attualmente occupato dall’Empoli) è distante solo due punti.
Appare evidente che un ennesimo “0” farebbe malissimo alla classifica e al morale della formazione salentina, chiamata ad invertire il trend domani, domenica 6 aprile, alle ore 12:30. Un lunch-match che vedrà il Lecce impegnato al “Via del Mare” in un delicato scontro diretto contro il Venezia dell’ex Eusebio Di Francesco, che si gioca le ultime possibilità di lottare per la salvezza. La formazione veneta ha finora trascorso la stagione sempre in zona retrocessione e oggi occupano la penultima posizione con 20 punti, cinque in meno dei giallorossi.
I lagunari mancano i tre punti dal 2-1 dello scorso 22 dicembre contro il Cagliari ed è l’unica formazione a non aver mai vinto finora in trasferta. Dalla loro ultima vittoria, i veneti hanno ottenuto, ovviamente, solo pareggi e sconfitte, ma restando in gara fino al triplice fischio: ne sanno qualcosa, tra le altre, Inter e Bologna (impostesi solo per 1-0), nonché Napoli, Atalanta e Lazio, alle quali ha strappato tre 0-0. Insomma, una formazione che sta dimostrando di meritare il palcoscenico della Serie A e di avere le potenzialità per ottenere una salvezza poco pronosticabile ad inizio stagione, e questo nonostante la cessione del loro capocannoniere Pohjanpalo nella sessione invernale di calciomercato.
Anche il Lecce ha dimostrato di essere in grado di restare in partita fino al triplice fischio e questo è accaduto in tutte e cinque le sconfitte consecutive maturate, dall’Udinese fino alla Roma, ma ciò che non si è visto è stato l’atteggiamento propositivo e coraggioso che aveva caratterizzato le prime gare sotto la gestione di Giampaolo e che aveva condotto la squadra ad una distanza relativamente di sicurezza dalla zona retrocessione. L’auspicio dell’ambiente giallorosso è che l’impegno di domani rappresenti l’occasione per ritrovare questo atteggiamento e rimettere in moto un meccanismo improvvisamente bloccatosi.
Capitolo formazioni. I dubbi di Giampaolo riguardano il centrocampo, con Ramadani favorito su Berisha e Pierret, e l’attacco, dove Karlsson insidia Morente. Questo il probabile 4-3-3 giallorosso: Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Helgason; Pierotti, Krstovic, Morente.
Di Francesco, invece, dovrebbe proporre un 3-5-2, con Oristanio a sostegno di Fila: Radu; Marcandalli, Idzes, Candé; Zerbin, Busio, Nicolussi Caviglia, Kike Perez, Ellertsson; Fila, Oristanio.
Curiosità. Nella gara di andata i giallorossi si imposero per 1-0 grazie al gol di Dorgu, il quale regalò la vittoria a Giampaolo proprio al suo esordio sulla panchina di giallorossa. La speranza è che si possa ripetere lo stesso copione e dare una nuova svolta al campionato di Baschirotto e compagni.
Fischio d’inizio, domani 6 aprile, alle ore 12:30. Al “Via del Mare” di Lecce arbitrerà il signor Marco Piccinini di Forlì, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Baccini di Conegliano e Marco Ceccon di Lovere. Il IV Ufficiale sarà Daniele Rutella di Enna, mentre in sala video opereranno Francesco Meraviglia di Pistoia (VAR) e Simone Sozza di Seregno (AVAR).