Il “Tito Schipa” presenta gli esiti del convegno “Pro-ben” e rilancia l’impegno a favore di studenti e docenti
Il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce, presieduto dal dott. Luigi Puzzovio e diretto dal prof. Giuseppe Spedicati, ha ospitato nella Cavea dell’Istituto il convegno dedicato al progetto “Supporting Students’ Understanding and Prevention Programs for Overall Relief and Thriving” (PROBEN -SUPPORT), iniziativa nazionale finanziata dal MUR e finalizzata alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto del disagio psicologico ed emotivo della popolazione studentesca. Il progetto, noto come PRO-BEN, coinvolge una rete di Università, Accademie e Conservatori e vede come capofila l’Università telematica IULM.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente e del Direttore del Conservatorio, che hanno evidenziato quanto il tema del benessere, non solo degli studenti ma anche dei docenti, rappresenti oggi una priorità strategica per gli istituti AFAM, la dott.ssa Roberta Pistilli, direttrice amministrativa del Conservatorio Tito Schipa, ha introdotto i lavori illustrando il significato del percorso svolto dal Conservatorio e le prospettive delle attività in corso.
Il Conservatorio “Tito Schipa” ha avviato quest’anno un articolato programma di servizi destinati alla propria comunità accademica, con attività di counseling individuale e collettivo, percorsi di ascolto, iniziative di prevenzione e sensibilizzazione, in piena continuità con gli obiettivi del progetto PRO-BEN. Le attività, coordinate dal gruppo di lavoro guidato dalla Prof.ssa Flavia Lecciso, rappresentano un tassello fondamentale di una strategia più ampia che intende promuovere un ambiente di studio e di lavoro attento alla persona e ai suoi bisogni
I servizi hanno incontrato il gradimento di studenti e docenti, registrando una massiccia partecipazione, a conferma di quanto il benessere psico-fisico e il contrasto al disagio psicologico ed emotivo rappresentino componenti importanti del percorso formativo e di crescita personale e artistica
Sulle attività svolte hanno relazionato la dott.ssa Immacolata Messuri, responsabile del progetto e referente dell’Università telematica IULM, e la dott.ssa Antonella Coppi, responsabile dei risultati della ricerca, che ha esposto quelle che sono le esigenze scaturite dall’indagine e la necessità di ripensare la didattica nel settore AFAM alla luce delle pedagogie artistiche contemporanee. Spazio poi agli interventi del professor Davide Burani del Conservatorio di Reggio Emilia (partner dell’iniziativa) e delle psicologhe Chiara Martis e Annalisa Levante. Il Dott. Gioacchino Onorati, editore e responsabile di ADIUVARE, che ha curato l’organizzazione e la comunicazione del progetto leccese, ha chiuso i lavori ringraziando il Conservatorio di Lecce per la disponibilità a venire incontro alle esigenze di studenti e operatori
Il Progetto PRO-BEN è stato realizzato in cordata tra Università, Accademie e Conservatori. Nello specifico, capofila è l’Università telematica IULM, partner sono: Accademia di Belle Arti e Conservatorio di Frosinone, Conservatori di Lecce, di Modena, di Reggio Emilia e Castelnuovo nei Monti, Scuola Teatro Musicale, Università Telematiche Pegaso e San Raffaele, Università Mercatorum.


