Dal 17 giugno all’8 agosto un cartellone di sette spettacoli per undici serate all’insegna del teatro di prosa di qualità nella splendida cornice della Villa Tamborino a Maglie
Nell’antica Grecia il teatro, oltre ad assolvere un’importante funzione culturale, educativa e catartica delle emozioni e delle passioni attraverso la rappresentazione dell’inconscio umano, costituiva una sorta di vero e proprio rito. Non solo uno spettacolo, dunque, ma un rito a cui tutta la comunità era chiamata a partecipare. Ed è questa l’energia che si respira ogni anno a Chiari di Luna, immersi nell’atmosfera fiabesca di Villa Tamborino a Maglie, sospesa in un tempo indefinito tra presente e passato.
Ha un nome carico di romanticismo e di sentimento questa rassegna che è cresciuta nel tempo conquistandosi un posto al sole tra i migliori festival teatrali di prosa in Italia. Dodici anni, compreso questo, in cui si è andato rinnovando, con sempre grande originalità e attenzione alla qualità degli spettacoli proposti, un cartellone in cui protagonista assoluto è il Teatro, quello con la “t” maiuscola. Per l’edizione attuale l’ouverture è fissata per il 17 giugno con la Corte de’ Miracoli, che gioca in casa nella sua Maglie, e uno dei suoi spettacoli più divertenti, Le Nozze, la scoppiettante commedia di Anton Cechov vestita con la drammaturgia e la regia di Matteo Tarasco, in scena anche il 24 giugno, il 1° e il 5 luglio. La stessa Corte de’ Miracoli che il 19 e 20 luglio presenterà sul palco di Chiari di Luna -per una magica casualità proprio nelle serate in cui ci sarà Luna piena- la prima rappresentazione del suo nuovo spettacolo Storie di caccia e confusione. Il lavoro, che vanta adattamento e regia di Marinella Anaclerio, nasce dall’incontro tra Girotondo di Arthur Schnitzler e Risveglio di Primavera di Franz Wedekind; il sesso e il corteggiamento dunque al centro di un’opera su cui aleggia la presenza di Platone che, sornione, mostra la via in salita della vera felicità.
Il 9 luglio tutti pronti ad allacciarsi le cinture per un viaggio chiamato La Trinacria è femmina che, da Pirandello a Sciascia, da Rosa Balistreri a Otello Profazio, racconta la Sicilia attraverso le voci di tre donne: Ilenia Costanza (che firma anche adattamento e regia), Lorena Vetro e Anna Piscopo. Tre artiste, una cantastorie, un’attrice e una pianista che cantano, suonano e narrano la complessità di quella terra. Mentre il 13 luglio le orecchie e il cuore del pubblico di Chiari di Luna saranno deliziati dal concerto di Mino De Santis, che accompagnato da Marcello Zappatore (chitarra) e Stefano Rielli (contrabbasso), canterà i brani del suo nuovo lavoro discografico, Petipitugna.
Le donne di Ulisse, Circe, Nausicaa e Calipso, interpretate da Lara Balbo, Barbara Esposito eAnia Rizzi Bogdan, il 23 luglio saranno le protagoniste di Odissea – Nessuno ritorna. Da Omero, Ovidio e Margaret Atwood, il regista Matteo Tarasco traccia la storia di un’ossessione, l’epopea del ritorno in patria dell’eroe Ulisse dopo la guerra di Troia è un viaggio nelle conseguenze dell’amore. Per il penultimo appuntamento della kermesse Fabrizio Pugliese approderà a Villa Tamborino con Transumanze, scritto a quattro mani con Fabrizio Saccomanno, uno spettacolo di cantastorie di strada con tanto di chitarra e bastone, dove si parla delle fatiche e delle meraviglie dell’antico uso della transumanza. La chiusura della rassegna, l’8 agosto, sarà affidata a Massimo Giordano e al suo nuovo spettacolo Non mi pento del Salento, che debutterà proprio sul palco di Chiari di Luna per la sua prima mise-en-scène. L’attore e regista salentino, col suo piglio ironico e demistificante, si interrogherà sul Salento, terra “de lu sule, de lu mare, de lu jentu e de le rotatorie”. Sono più i pregi o i difetti di questo luogo baciato dalla natura ma spesso abbandonato dalla fortuna (ma non dai venditori di cocco fresco) si chiede Giordano. Molti scelgono di fermarsi a Eboli perché non arriva il Frecciarossa a Lecce? Per avere le risposte l’appuntamento è a Chiari di Luna.
Ingresso in Villa Tamborino alle 20.30, inizio spettacoli alle 21. Biglietto posto unico: 10 euro (+ diritti prevendita 1 euro), ridotto 8 euro (+ diritti prevendita 1 euro). Prevendite: Cartel, piazza Aldo Moro n. 19 a Maglie (tel. 0836.484092). Info: 328.0454551, www.chiaridiluna.it.
Claudia Mangione