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Lavori in corso a via Templari

La società, coadiuvata da mister De Canio, sta operando alacremente al fine di ottenere un soddisfacente potenziamento della squadra in vista del futuro impegno in serie A 
 
La sbornia dovuta ai festeggiamenti per la pronta risalita nel massimo campionato ha lasciato spazio al bisogno di apportare i giusti correttivi per il potenziamento della ‘rosa’. Pare assodato che il Lecce abbia bisogno di almeno quattro innesti per sperare in una soddisfacente stagione. I giorni successivi al conseguimento aritmetico della seria A sono stati parecchio convulsi. Gigi De Canio non ha voluto perder tempo, lanciando segnali assai precisi ai propri dirigenti consapevole che l’attuale rosa a disposizione non sarebbe competitiva per sperare nella permanenza nella massima serie. 
In via Templari si è voluto rispondere coi fatti. Tanto per cominciare, proprio il tecnico materano, in compagnia di Claudio Fenucci, ha mosso i primi passi in quel “frullatore” che è il calciomercato. A Roma si è tenuto un lungo colloquio con uno dei massimi dirigenti della società della famiglia Sensi, ovvero Daniele Pradè. Oggetto della discussione è stato il probabile prolungamento del prestito del promettente Bertolacci. In seguito si è disquisito sul possibile arrivo del mediano Pettinari e del gettonatissimo D’Alessandro. La prima ipotesi sembra essere più percorribile mentre, per quanto concerne D’Alessandro, le difficoltà non mancano vista la forte concorrenza. A breve termine vi sarà un incontro con il Palermo per discutere della situazione contrattuale di Gianni Munari. Il forte centrocampista, autore di un  buonissimo campionato, sembra essere entrato nelle grazie di Delio Rossi. Per il tecnico rosanero il suo acquisto rappresenterebbe la migliore soluzione per sostituire il forte Fabio Simplicio, con la conseguenza che le percentuali che l’interno parta sono fortemente in ascesa. 
Sempre nella zona mediana del campo, si cerca un regista che sappia abbinare qualità e quantità per poter coadiuvare al meglio la grande mole di giuoco svolta da capitan Giacomazzi. I nomi che girano sono molteplici, ma la sensazione che l’identikit tracciato corrisponda al vicentino Paonessa è consistente. Sulle ali Defendi non ha convinto in pieno. I contatti con Sgrigna ed il suo entourage sono sempre più frequenti e non ci sorprenderemmo se la forte ala finisse col vestire la casacca giallorossa l’altro esterno potrebbe essere quell’Alessio Cerci che tanto ha fatto penare i cugini baresi nell’ultima sessione di mercato. 
Il reparto difensivo ha bisogno di essere puntellato a dovere. In molti scommettono nel ritorno di Esposito dopo la deludente parentesi genoana per affiancare uno tra Fabiano e Ferrario, col secondo favorito. Sulle fasce si punta a trattenere sia l’algerino Mesbah che il veterano Angelo. Mister De Canio si è speso in prima persona perché ciò accada e la società sembra orientata ad accontentarlo. In porta si va verso la conferma di Rosati, resosi autore di un ottimo campionato ed in crescita esponenziale rispetto alle precedenti annate Per quanto riguarda il reparto avanzato, Corvia dovrebbe rimanere e rappresentare il centravanti per il prossimo futuro, ma con la sicura partenza del bomber di Montegranaro, Guido Marilungo, ed il ritorno di David Di Michele al Torino, viene a manifestarsi il “tormento seconda punta”. Il nome che circola con più insistenza è quello di Mirko Antenucci. L’attaccante ascolano è reduce da una stagione da favola, corroborata da ben ventiquattro reti segnate e rappresenterebbe l’optimus. Il tutto è in continuo divenire, con la tifoserie che attende fiduciosa l’esito delle trattative. 
 
Francesco Covella