GALATONE. È virale la strampalata ma vera vicenda che arriva da Galatone, dove un latitante africano si è “spacciato” per una statua del presepe mimetizzandosi tra i pupi-personaggi della Natività in piazza Santissimo Crocifisso. Cittadini e passanti nei giorni scorsi hanno infatti notato lo strano movimento di un “pupo”, nonostante quello allestito in paese fosse un presepe di statue e non vivente.
Ad accorgersi della statua in movimento, insieme a svariati cittadini, è stato proprio il sindaco di Galatone Flavio Filoni attraversando la piazza del paese. Il primo cittadino, come raccontato ai microfoni del Tg1, aveva inizialmente persino apprezzato la scelta degli organizzatori di inserire un personaggio di colore. Finché quest’ultimo, piazzatosi tra le statue a grandezza naturale di pastori, San Giuseppe e la Madonna, non si è… mosso.
I poliziotti del vicino commissariato di Nardò sono alla fine risaliti alla sua identità. Si tratta di un 38enne di origini ghanesi già sfuggito a un ordine di carcerazione a Bologna emesso nei suoi confronti per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate (9 mesi e 15 giorni).
La notizia è diventata virale in poche ore scatenando la satira del web, mentre il “finto pastore” è stato condotto in carcere a Lecce.


