Dopo l’ok del Cipe al progetto di 288 milioni di euro, ora arriva il via libera dell’Anas per l’indizione del definitivo bando per l’appalto dei lavori
L’annuncio dato nella scorsa settimana dal presidente dell’Anas Pietro Ciucci rimarrà nella storia della viabilità regionale. L’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade ha avviato infatti la fase di cantierizzazione della Strada Statale 275 (nella foto) indicendo il relativo bando per la gara d’appalto dei lavori. E così, dopo il ‘sì’ del Cipe che il 31 luglio aveva approvato il progetto definitivo dell’ammodernamento della statale per un finanziamento complessivo di 288 milioni di euro (125,5 dei quali interamente finanziati sei anni fa dall’allora governatore di Puglia, Raffaele Fitto; i restanti messi a disposizione dal governo centrale), per la realizzazione dell’importante opera si passa alla fase operativa.
“Per chi come il sottoscritto -commenta l’assessore al Patrimonio della Provincia, Pasquale Gaetani– si è battuto affinché le nostre strade fossero sempre più sicure e consentissero così un maggiore sviluppo economico del territorio salentino la notizia riguardo l’imminente messa in cantiere di un tratto della S.S. 16 e di un altro ingente tratto della S.S. 275, è indice di gioia e soddisfazione. Finalmente vengono ripagati anni di campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e sulla crescita economica del Salento, soprattutto in ambito turistico, portate avanti da diverse componenti del mondo della politica, dell’imprenditoria e dell’associazionismo del nostro territorio”. Parla invece di “successo collegiale” il consigliere regionale del centrodestra Saverio Congedo: “La battaglia è finita e si è conclusa con la vittoria di tutti per una sinergia fra i livelli governativi nazionali, territoriale e locali. Si consolida un progetto ben più ampio mirato a collegare il Capo di Leuca al Nord Salento e il Salento tutto alla Puglia e all’Italia. Si tratta di un risultato che sarebbe stato impensabile senza il contributo dei vari livelli governativi ma ci sia consentito ricordare anche l’imponente lavoro di sensibilizzazione prima e di istruttoria poi che ci consente di sognare un’imminente e desiderato taglio di nastro”.
Daniele Greco